Istituzioni
2 dicembre 2014
10:33

Riorganizzazione, la giunta propone tagli alla politica e a incarichi di vertice

FIRENZE - La Regione riorganizza i propri uffici. Obiettivo: rendere "la struttura pi efficiente, snella e rapida nelle decisioni spiega il presidente della Toscana Enrico Rossi -, ma anche pi leggera e meno costosa". Un risparmio possibile da 17 milioni, oltre il 10 per cento della spesa sul personale. Senza tagliare naturalmente sulle politiche e i servizi.

Il presidente Rossi aveva annunciato il piano di riorganizzazione nelle settimane scorse: settori da accorpare, prepensionamenti e posti che non saranno rimpiazzati. Ora la giunta mette i primi paletti, con una proposta di legge collegata alla finanziaria approvata nei giorni scorsi. E' la cornice, dentro cui si inseriranno a gennaio una delibera con i numeri dei primi esuberi e prepensionamenti quelli di Regione e in parallelo di Artea e degli altri enti dipendenti - e, a seguire nell'anno, un provvedimento analogo per le Asl e le agenzie sanitarie. In questo caso infatti i numeri, con quattro - cinquemila lavoratori che potrebbero essere coinvolti, rendono il procedimento un po' pi lungo e complicato.

"Si tratta di un'operazione di riorganizzazione sottolinea l'assessore al bilancio e al personale, Vittorio Bugli per migliorare la produttivit , ma che va di pari passo con la riduzione dei costi di funzionamento compiuta negli ultimi quattro anni. Spendevamo 365 milioni: ne abbiamo gi risparmiati 86, ovvero quasi un quarto". Ed altri risparmi arriveranno ora dalla proposta inviata in Consiglio regionale. "La scelta stata quella di partire dalla politica e, a seguire, dalla 'testa'" dice Bugli. Dalla prossima legislatura gli assessori passeranno infatti da 10 ad 8 e i consiglieri regionali da 55 a 40. Il risparmio atteso, comprese le segreterie politiche di supporto, di 7 milioni l'anno. Ma la giunta ha proposto marted anche una sforbiciata agli stipendi di capi segreteria politica e il taglio dei premi di risultato per i dirigenti di vertice. 

Stipendi pi leggeri per segreterie politiche
Tagli da 15 a 30 mila euro. Il capo di gabinetto della presidenza non sar ad esempio pi equiparato ad un dirigente di area di coordinamento, che non ci saranno pi , ma ad un dirigente di settore. I capi segreteria di presidente ed assessori e il portavoce del presidente saranno inquadrati un gradino sotto. Negli uffici stimano che complessivamente il risparmio possibile, tenuto conto anche che gli assessori saranno due in meno, si aggirer attorno a 600 mila euro, compresi gli oneri riflessi a carico dell'azienda: in tutto quasi il 30 per cento della spesa attuale.

In giunta un solo direttore generale e circa 250 esuberi 
Le decisioni assunte marted dalla giunta non si fermano per qui. Come annunciato ci sar un solo direttore generale rispetto agli otto attuali: sar il direttore della presidenza, che si rapporter con direttori di staff e di line. Il numero preciso sar deciso dalla prossima giunta: ogni singolo direttore potrebbe comunque costare qualcosa come 40 mila euro in meno rispetto ad oggi. Nella proposta di legge licenziata non c' il numero di esuberi e prepensionamenti. Il primo elenco sar stilato a gennaio, dopo una verifica attenta dell'anzianit dei singoli lavoratori e il loro diritto alla pensione. L'ipotesi ad oggi comunque quella di avere, nel giro di un paio di anni, 34 dirigenti in meno: 30 nei soli uffici di giunta e Artea e 4 in Consiglio. Con un risparmio complessivo di 6,5 milioni. "Per il comparto (soli uffici di giunta e Artea) gli esuberi possibili si aggireranno attorno a 220, sempre in due anni, e 23 per il Consiglio" spiega l'assessore. Con un risparmio calcolato in 10 milioni l'anno.

Via 27 dirigenti negli ultimi quattro anni, alla fine il 47% in meno  
Alla fine se oggi in Regione - che complessivamente conta attorno a duemilaottocento dipendenti, segreterie comprese - c' un dirigente ogni diciannove dipendenti, domani ce ne sar uno ogni ventisette. Ma i dirigenti sono gi diminuiti. "Dopo le elezioni del 2010 ricorda Bugli - gli uffici della giunta ne contavano 139: oggi sono 112, il 20 per cento in meno. E alla fine della riorganizzazione saranno il 47% in meno".