Ambiente
26 marzo 2018
17:43

Ripascimento, approvate le linee guida per il rilascio delle autorizzazioni

FIRENZE Interventi antierosione: dalla Regione arrivano le linee guida che definiscono le modalit di rilascio delle autorizzazioni per le principali e varie opere di ripascimento che si eseguono lungo la fascia costiera. Il documento che stato approvato oggi in Giunta, elaborato di concerto con ARPAT, recepisce e valorizza la recente evoluzione normativa sul tema del riutilizzo dei sedimenti marini e della loro immersione in mare, definisce le modalit di rilascio delle tipologie che non sono state regolamentate a livello nazionale ed introduce importanti semplificazioni su alcuni interventi "minori" che hanno finalit prettamente stagionali.

"Sono felice - ha commentato l'assessore all'ambiente Federica Fratoni - che oggi la Giunta abbia dato il via libera a un atto molto atteso dagli operatori economici della costa. Adesso Comuni e privati potranno procedere alla realizzazione degli interventi utili a salvaguardare la prossima stagione turistica, attraverso modalit semplificate e tempi pi rapidi. Gli uffici dei vari geni civili sono a disposizione".

In pratica, con le linee guida viene affrontata sia l'immersione in mare dei sedimenti provenienti dall'escavo dei fondali marini, sia l'immersione in mare di inerti, materiali geologici inorganici e manufatti. Dai ripascimenti all'immersione deliberata in mare o all'immersione in ambiente cosiddetto "conterminato", si prendono in esame tutte le modalit e anche tutte le operazioni di ripristino degli arenili e gli interventi di riprofilatura stagionale della spiaggia.

Nell'iter autorizzativo sono state previste anche delle semplificazioni che, nel rispetto della normativa di riferimento, consentiranno di ottenere l'autorizzazione pi rapidamente rispetto alle altre tipologie d'intervento, facilitando cos tutte quelle operazioni che anno dopo anno possono essere necessarie agli operatori per migliorare le condizioni di utilizzo del demanio marittimo (ad esempio, a fini turistico ricreativi).

Infine, le modalit autorizzative sono state coordinate anche con i procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale e con le procedure dell'ufficio SUAP cos da fornire un quadro completo di tutte le casistiche possibili.