FIRENZE - Tre domande sui risarcimenti alle imprese dopo l'alluvione di un anno fa in Maremma. Tre domande dell'imprenditrice e segretaria del Pd di Albinia, Rosalba Fanciulli - a cui risponde l'assessore all'ambiente della Toscana, Anna Rita Bramerini.
L'imprenditrice di Albinia sulle cronache locali dei quotidiani di Grosseto di oggi aveva sollecitato un rinnovato impegno delle istituzioni. Aveva chiesto anche un'ulteriore proroga nel pagamento dei mutui, chiarimenti sui rimborsi per l'acquisto di macchinari al posto di quelli alluvionati e luci sull'annunciato inserimento nella legge di stabilit nazionale del risarcimento per mancato guadagno e perdita delle scorte.
"Rispondo volentieri alle richieste di Rosalba Fanciulli vista l'importanza degli argomenti premette l'assessore Bramerini L'articolo mi permette infatti di ribadire, pubblicamente, questioni gi trattate qualche settimana fa direttamente"
"Il risarcimento per mancato guadagno e per i danni alle scorte spiega l'assessore - rientra tra gli emendamenti che la Regione Toscana ha inviato al Parlamento coinvolgendo anche alcuni parlamentari, fra cui l'on. Sani che da tempo impegnato su questo argomento. Ci auguriamo che le nostre richieste siano accolte gi nel dibattito in Senato dove la legge di stabilit attualmente in discussione. Quanto al rimborso per l'acquisto di nuovi macchinari, il settore Protezione civile della Regione, che sta seguendo insieme a Sviluppo Toscana le domande presentate dai privati colpiti dall'alluvione del novembre 2012, precisa che il risarcimento sar completo nel caso venga acquistato lo stesso identico macchinario, ovvero la stessa marca e modello. Se cos non , verr riconosciuto il valore, periziato, dei macchinari andati perduti a causa dell'alluvione e che, con l'acquisto, si vanno a sostituire. Altrimenti incorreremmo in un'infrazione per la violazione delle norme sulla concorrenza ".
Infine per la proroga della sospensione del pagamento dei mutui da parte delle imprese, l'assessore ricorda di avere avanzato questa richiesta l'anno scorso. Ma norme nazi0nali impongono che una simile possibilit deve essere prevista nell'ordinanza del commissario nominato dal governo e che pu durare al massimo per il periodo di stato di emergenza, la cui durata era stabilita dalla legge 225 del 1992 allora in vigore in 140 giorni e al momento quindi scaduta e non pu essere prorogata.
Infine per la proroga della sospensione del pagamento dei mutui da parte delle imprese, l'assessore ricorda di avere avanzato anche quest'anno la richiesta agli uffici competenti. Ma norme nazi0nali impongono che una simile possibilit deve essere prevista nell'ordinanza del commissario nominato dal governo e che pu durare al massimo per il periodo di stato di emergenza, la cui durata era stabilita dalla legge allora in vigore in 140 giorni. Lo stato di emergenza scaduto e quindi la sospensione non pu essere prorogata.