Economia
Lavoro
4 marzo 2014
17:31

Rossi a Sovicille: "Fondi comunitari e accesso al credito, occasioni decisive di sviluppo"

SOVICILLE (Si) "La Regione ha impiegato tutti i fondi europei che ha avuto a disposizione nel settennato 2007-2014, ma adesso vogliamo fare meglio: invece di far uscire i bandi due anni dopo, anticiperemo 80 milioni dal nostro bilancio cos da bandirli fin dalla prossima estate e far s che la Toscana ne benefici subito. Si tratter di circa 100 milioni l'anno per i prossimi sette anni e intendiamo destinarli tutti alle imprese sane, che investono, creano occupazione, si internazionalizzano, indipendentemente dalla loro dimensione".

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nel corso dell'incontro che si svolto a Sovicille presso l'auditorium della Banca Cras, il Credito cooperativo di Chianciano Terme e Costa degli Etruschi. Il suo presidente, Florio Faccendi, ha ricordato che l'istituto, con i suoi 5.400 soci, presente in 4 province e 40 comuni.

Ed stato proprio quello dell'accesso al credito uno dei temi toccati da Rossi nel corso del suo intervento.

"Adesso che imminente l'avvio dei bandi per l'accesso ai fondi comunitari ha precisato il presidente Rossi - vogliamo chiamare le banche a concedere credito a quelle aziende (per le quali occorre concordare sui requisiti che devono possedere) che si inseriscono nella graduatoria regionale. Solo cos sar possibile aiutare l'economia a ripartire".

Secondo il presidente necessario che una parte del risparmio resti sul territorio senza trovare la strada della finanza derivata e dei mercati mondiali.

"Apprezzo ha aggiunto quindi rivolto al presidente della Cras il vostro sforzo in questo senso e il vostro coraggio a tenere saldi principi solidi come il considerare il risparmio a servizio delle famiglie, delle imprese e del territorio".

Rossi ha detto anche di non vedere per il momento la luce in fondo al tunnel della crisi, ma che non ci dobbiamo piangere addosso quanto piuttosto agganciarci alle forze pi dinamiche per aprire una fase di sviluppo per la nostra regione.

Tra i molti temi toccati dal presidente, che ha risposto alle numerose sollecitazioni dei presenti, la necessit di tutelare il paesaggio toscano per evitare che si ripetano "gli errori delle villette a schiera che anche qui, nella provincia pi bella d'Italia, avete subito".

Uno dei settori importanti per lo sviluppo quello del turismo, che in Toscana rappresenta il 12% del fatturato del commercio, e che nel senese pu cogliere, anche grazie all'impegno della Regione, l'obiettivo di fare di Siena nel 2019 la capitale europea della cultura.