Salute
1 giugno 2012
12:00

Rossi: 'Bilanci Asl certificati. Toscana avanti 7 anni rispetto all'Italia'

FIRENZE - "Nel 2009 abbiamo avuto il pareggio di bilancio, cos nel 2010 e nel 2011. Con il nuovo assessore lavoreremo per averli in pareggio anche nel 2012, nonostante le difficolt crescenti del paese e le prospettive di ulteriori tagli da parte del Governo. I bilanci delle Asl sono certificati. E' stata una scelta moderna, un processo lungo, che ci ha consegnato una sanit comprovatamente sana e che ha solide basi economiche e finanziarie. Siamo avanti 7 anni rispetto al resto d'Italia". Sono alcune delle affermazioni del presidente Enrico Rossi, intervenuto al Consiglio regionale straordinario sul tema della sanit .

"Circa la vicenda della Asl di Massa e Carrara non vedo nulla di nuovo rispetto al gi discusso. I fatti sono emersi grazie a un giovane funzionario che ha chiesto all'Azienda spiegazioni circa crediti vantati in una gestione stralcio. L'assessore Scaramuccia mi ha avvertito e io ho immediatamente azzerato i vertici, ho commissariato la Asl, ho sporto denuncia alla Magistratura e alla Corte dei conti, ho firmato le carte perch i responsabili corrispondano secondo legge e per via civile all'ammanco. Ho tenuto un comportamento esemplare e cristallino e sfido qualunque altro amministratore, in casi analoghi, a sottoporsi a verifica di legalit , come abbiamo fatto perch non abbiamo nulla da temere e citare in danno i responsabili".

"Andando a richiedere le carte in dipartimento ha proseguito il presidente la Guardia di finanza riuscita a trovare i verbali degli incontri che da assessore svolgevo trimestralmente con i vertici delle Asl per controllare l'andamento economico dei bilanci, incontri che in un primo tempo avevano prevalentemente al centro gli aspetti economici e poi, con il passare degli anni, quelli qualitativi dei servizi. Carte sudate, che dimostrano la fatica esercitata per monitorare la situazione."

Il presidente Rossi ha quindi letto e consegnato ai gruppi consiliari una serie di verbali delle riunioni svolte dal 2005 al 2008 in qualit di assessore con i vertici della Asl di Massa e Carrara, i dg Scarafuggi, Delvino, il direttore amministrativo Giannetti, oltre che funzionari regionali e del MeS del Sant'Anna di Pisa. Verbali da cui risultano le dichiarazioni del direttori generali, i loro impegni per portare a pareggio i disavanzi tendenziali e gli interventi assicurati dalla Regione a questo fine. In particolare nel luglio del 2005 l'allora direttore Scarafuggi port al tavolo regionale in una riunione del 26 luglio un disavanzo tendenziale di 5 milioni. Ci provoc la richiesta immediata dell'assessore di un piano di rientro, la cui verifica venne svolta il 31 ottobre. Ne risult un sostanziale rispetto degli impegni, pur con qualche difficolt .

Tra gli altri documenti il presidente Rossi ha citato una lettera del 2009 inviata dalla dottoressa Carla Donati, allora responsabile degli aspetti economici finanziari per il dipartimento, alla Asl 1 in cui contestava un disavanzo tendenziale di 640.000 euro, fatto che contraddiceva le dichiarazioni di pareggio rese da parte dei vertici aziendali. La risposta fu che ci dipendeva dal mancato recupero delle spese della Fondazione Monasterio e che comunque l'Azienda si stava adoperando per il pareggio. "Dunque io c'ero ha concluso il presidente sono stato vigile e ho fatto il mio mestiere. Altri no".