La Toscana dello sport
18 febbraio 2011
13:18

Rossi e Allocca festeggiano i 90 anni di Alfredo Martini

FIRENZE - Tutto il mondo sportivo (e no) ha speso una parola per festeggiare i novant'anni di uno dei ct pi vincenti nella storia dello sport. Alfredo Martini, fiorentino, ha vinto tanto grazie al ciclismo, soprattutto da ct. Oggi viene festeggiato da tutti anche, e soprattutto, per la sua generosit , saggezza e grande dignit .

"Non un compleanno come tanti altri - ha detto il presidente Enrico Rossi - il compleanno. Per lui novanta candeline, per restare nel linguaggio sportivo, sono una di quelle tappe che soltanto i grandi campioni riescono a completare. Soprattutto con uno spirito e una vitalit che invidio. Ho avuto la fortuna di incontrare Martini non molto tempo fa ed ho visto una persona in gamba, dinamica, energica. Grazie alle sue doti e capacit riuscito a rendere orgoglioso un paese intero. Non da tutti riuscire a ricoprire il ruolo di commissario tecnico di una Nazionale e portare a casa cos tanti successi. Certo, ha avuto anche la fortuna di avere a disposizione tanti campioni, ma non sempre soltanto grazie al talento si riescono a vincere le medaglie. Spero - ha concluso Rossi - possa insegnare ancora tanto a chi lo ha sostituito nel ruolo di ct e trasmettere ai giovani sportivi il suo modello di comportamento, fondato sul sacrificio e sull'umilt ".

"Pochi giorni fa - ha raccontato l'assessore Salvatore Allocca - Martini era alla premiazione del Pegaso per lo sport. Sono rimasto colpito ed affascinato dal carisma, dalla personalit e dall'energia che riusciva a sprigionare. Le parole che ha speso per ricordare Franco Ballerini mi hanno colpito perch non erano le solite parole di circostanza, ma quelle che spendi per una persona a cui hai voluto davvero bene. Sono convinto che se fermi qualcuno per la strada e gli chiedi se conosce Alfredo Martini ti risponder di si. Perch conosciuto anche da chi non segue il ciclismo, o lo sport in generale. Martini un'istituzione. Avrebbe meritato di viverlo da ct un Mondiale organizzato in Toscana, e magari di vincerlo. Credo che per lui questo rester un piccolo rammarico. Ma senza dubbio - ha detto ancora Allocca - lo dobbiamo anche a lui e alla sua straordinaria carriera se la Toscana, finalmente, avr il suo Mondiale. Di nuovo, buon compleanno".