Istituzioni
26 novembre 2011
14:31

Rossi: 'Infrastrutture, impresa, ricerca e cultura le sfide comuni per Firenze'

FIRENZE Tranvie, Parco della Musica, parco della piana e soprattutto idee chiare sull'utilizzo dei finanziamento comunitari: ecco in sintesi secondo il presidente Rossi l'agenda di Firenze per il 2020. Lo ha affermato intervenendo oggi per i canonici cinque minuti alla iniziativa di Palazzo Vecchio "20Venti", sul futuro della citt .

"Tutti giorni come istituzioni ci confrontiamo, discutiamo, trattiamo ha proseguito il presidente Rossi ma ci sono alcuni progetti strategici che rappresentano per tutti noi la vera sfida e che devono essere conclusi entro i prossimi tre anni. Il primo il sistema delle tranvie, l'unico vero, grande intervento strutturale che ha gi avuto effetti positivi sul traffico e sulla qualit della vita dei cittadini. Con le tranvie si cambia la mobilit . Entro il 2015 dobbiamo avere tutte le linee in esercizio. Una sfida davvero difficile!".

"Poi il completamento e la gestione del Parco della Musica ha proseguito il presidente - un'opera di rilievo per tutto il paese. Insieme dobbiamo farlo vivere, completarlo garantendone la completa fruibilit e la qualit dell'offerta. Questa operazione, di grande significato culturale, pu essere il caposaldo di un progetto integrato che riqualifichi l'intera zona, con la Leopolda, le Cascine, il centro fieristico. Noi siamo disposti ha annunciato il presidente a sottoscrivere un patto e a investire per questo progetto, che di rilievo nazionale."

"E poi ancora ha detto il presidente le infrastrutture e l'aeroporto, un tema difficile, su cui stiamo lavorando da tempo e che dobbiamo chiudere. L'Alta velocit , sulla quale non dobbiamo restare indietro. Il parco della piana, quel sistema di parchi e verde pubblico che da Firenze raggiunge Pistoia. Di fronte a noi anche i passaggi delicati per gestire insieme la difesa dal welfare, gli investimenti da completare per il sistema ospedaliero, Careggi, Santa Maria Nuova, Torregalli".

"Quanto ai fondi strutturali europei ha continuato il presidente Rossi si tratta di una massa ingente di risorse che dobbiamo utilizzare in modo fortemente selettivo, lavorando per obiettivi strategici su cui farli convergere. Firenze e l'area metropolitana producono il 50% del Pil regionale. Sono d'accordo con chi dice no a un neocentralismo regionale, ma dico anche no a un piccolo municipalismo localistico, no a una 'citt -stato' gloriosa ma chiusa nei suoi confini. Insieme, bisogna lavorare insieme. Ed entro la met del 2012 dovremo avere le idee chiare."

"Indico quattro assi ha concluso il presidente Rossi su cui dirigere le risorse. 1) La ricerca, le universit , la costruzione di un sistema della ricerca e del trasferimento tecnologico 2) Il supporto all'impresa, al manifatturiero, per l'innovazione e l'internazionalizzazione. Penso alla meccanica, alla moda, ma anche alle tecnologie per i beni culturali. 3) Nuove infrastrutture per dare soluzione ai problemi della mobilit . 4)La cultura e le grandi istituzioni culturali, da cui lo stato si ritira. Noi dobbiamo insieme supportarle e fare s che siano fattori di ricerca e di creativit ."