Diritti
28 giugno 2018
18:08

Rossi solidale con donna rapinata: "Apprezzo figlia che si dissocia da insulti razzisti"

FIRENZE - "Siamo vicini alla signora che questa notte ha subito una rapina nella sua abitazione a Firenze e alla sua famiglia. Apprezziamo le parole della figlia che in un post su Facebook si dissocia da insulti razzisti e parole d'odio e chiede il rispetto della legalit ".

Cos il presidente della Regione Enrico Rossi risponde al post nel quale la figlia della signora rapinata ieri notte a Firenze si dissocia dai commenti razzisti che strumentalizzano le sue parole. .   

"Come ha ricordato in audizione al Parlamento il prefetto Gabrielli -prosegue Rossi - l'organico di polizia in tutto il Paese carente e l'et media degli agenti non congeniale a svolgere al meglio i compiti di controllo del territorio. Mancano cento agenti solo a Firenze e 20 mila almeno in tutta Italia.Per svolgere l'attivit di presidio delle strade e dei quartieri nel modo pi efficace possibile necessario l'impegno e l'azione del Ministero dell'Interno, in particolare di chi ne massimo responsabile, che deve procedere all'assunzione dei poliziotti che mancano".
"Per parte nostra - ricorda ancora il presidente - nonostante le competenze della Regioni in materia siano molto limitate, abbiamo deciso di fare la nostra parte. In questi anni abbiamo messo in campo molte misure, dalla videosorveglianza all'animazione commerciale e culturale dei quartieri, dalla riqualificazione urbanistica alla formazione degli agenti. E oggi abbiamo presentato nuove iniziative. Per i prossimi tre anni la Regione sosterr le spese dei Comuni per gli stipendi di ottanta nuovi agenti che saranno assunti per svolgere funzioni di vigile di quartiere. Inoltre aumenteremo i controlli sui  treni regionali attraverso l'impiego di guardie giurate".

"La sicurezza un diritto dei cittadini - conclude - e va garantita agendo con determinazione e razionalit . Non serve n strumentalizzare n soffiare sul fuoco delle paure".