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10 febbraio 2014
16:27

Rossi: "Un codice per tutelare l'immagine del paesaggio toscano"

FIRENZE Un codice di autoregolamentazione, linee guida a cui conformarsi e con cui dare indicazioni ai professionisti della comunicazione, senza comprimere in alcun modo la creativit e la libert di espressione. E' questa la proposta del presidente Enrico Rossi discussa e condivisa oggi dalla giunta regionale, che ha affrontato il caso della campagna promozionale "Divina Toscana". A stilare il codice sar una commissione di esperti, che verranno chiamati a titolo gratuito.

"Anche in questo campo ha detto tra l'altro il presidente Rossi la Regione tenuta a un meccanismo di assoluta trasparenza, la giunta ha solo deciso di dare il via al progetto di promozione, poi stata fatta una gara e la campagna che se l' aggiudicata si far , non c' bisogno di bloccare o ritirare nulla. Oggi non ci sono signori rinascimentali o papi che decidono gli artisti da chiamare alla loro corte. Ho per rivendicato la mia opinione, perch ho valutato che la campagna stride con il lavoro che stiamo facendo sul paesaggio toscano, per tutelarlo e arginarne la mercificazione".

"E' una materia delicata prosegue Rossi su cui ci sono e ci saranno dibattiti e polemiche. Non so se questa campagna sar efficace sui mercati internazionali. Staremo a vedere. Ma chiaro che ha interferito con un ambito di grande sensibilit . Penso alla reazione dei cittadini, molti dei quali l'hanno rifiutata, dicendo che la Toscana pi bella della foto ritoccate. Per questo penso che l'idea di un codice, a cui potrebbero conformarsi liberamente e spontaneamente anche altri, potr aiutarci".