Cultura
15 maggio 2015
14:42

Salone del Libro 2015, presentato il nuovo lavoro di Natali su Michelangelo

TORINO La passione, questo il segno della partecipazione della Toscana a questo Salone del Libro 2015. Quella passione per il libro, in questo caso, che riesce a superare ogni ostacolo o quasi; a partire da quello di qualsiasi piccola-media impresa, quali sono le case editrici toscane, sul difficile mercato odierno. Il ritorno della Regione dopo otto anni, secondo l'assesore regionale alla cultura, si deve proprio alla scelta di comprendere quanto conti la cultura nel vissuto toscano, la stessa cultura che da noi si intreccia ormai in modo stretto con il turismo. Primo esempio di questo la Via Francigena, percorso storico culturale che oggi anche richiamo per quei flussi di turismo sostenibile visti da molti come il futuro del settore, o almeno di buona parte di esso.

 

Ma c' anche la Toscana sempre in primo piano, quella storica e famosa degli Uffizi che oggi il suo direttore Antonio Natali ha riproposto con il suo nuovo volume dedicato a "Michelangelo agli Uffizi, dentro e fuori". Dedicato in particolare al David e al Tondo Doni, il lavoro di Natali parte dalle domande su due icone, di pi , due feticci come il David e il Tondo Doni che a suo giudizio pi sono visti meno sono capiti. Colpa di un sistema formativo che ha abbandonato lo studio dell'arte, facendo finire nell'oblio che ogni opera d'arte componimento poetico espressa a parole o per immagini. Di qui Natali prende per mano il visitatore degli Uffizi per guidarlo su un percorso di comprensione e di studio di particolari che vanno oltre l'emozione immediata per entrare sui motivi che hanno spinto in questo caso Michelangelo a scolpire, per esempio, un David erculeo, inaspettato uccisore di orsi e lupi per salvare le sue pecore, per niente intimorito dal guerriero di professione Golia.