Salute
Sociale
14 giugno 2019
15:45

Sanità nelle zone disagiate, l'assessore Saccardi risponde alla Cgil Medici

FIRENZE - "Non solo noi siamo d'accordo con le proposte avanzate dal dottor Corrado Catalani della Cgil Medici, ma già nel 2016 abbiamo presentato un progetto al Ministero e ricevuto 3 milioni e mezzo per sviluppare la telemedicina nelle isole minori e nelle zone disagiate".

L'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi risponde al dottor Corrado Catalani, della Cgil Medici Toscana, che nel corso di un incontro pubblico a San Marcello aveva illustrato un'ipotesi di intervento operativo per la sanità delle "aree interne" della Toscana. Nella sua proposta, Catalani parlava di interventi mirati, per esempio telemedicina, potenziamento dell'assistenza domiciliare, somministrazione a casa del paziente di farmaci a uso ospedaliero.

"Nel 2016 abbiamo presentato il progetto e siglato un protocollo con il Ministero - spiega l'assessore - Le prime assegnazioni sono state fatte nel 2017 per Elba, Capraia, Giglio, Giannutri e Mugello. Ma questo progetto vogliamo implementarlo, e per questo utilizzeremo anche la programmazione dei Fondi strutturali europei, per estendere in tutti i territori questa modalità di accesso ai servizi, che per noi è strategica".