Commercio
Turismo Agriturismo
20 maggio 2013
13:53

Scaletti a Confesercenti: 'Commercio, turismo e cultura prioritari per l'economia regionale'

FIRENZE - "Commercio, turismo e cultura sono settori prioritari per la Regione non solo per l'alto valore che rappresentano, ma anche per le ricadute economiche occupazionali e sociali ad essi collegati. Per questo vogliamo garantirli sia mantenendo le risorse economiche necessarie , sia attraverso azioni legislative volte a tutelare le loro diverse espressioni. Per quanto riguarda il commercio ci siamo spesi ripetutamente per sostenerne le prerogative territoriali, anche facendo ricorso di fronte alla Consulta. Questo non solo per ribadire una competenza, ma anche per tutelare la giusta armonia tra piccola, media e grande distribuzione, sapendo che il piccolo commercio garanzia di identit , di occupazione, di economia e di socialit ".

Lo ha detto stamani l'assessore regionale al commercio e turismo Cristina Scaletti intervenendo all'assemblea regionale di Confesercenti Toscana. "Crediamo anche profondamente in altre iniziative - ha aggiunto-, come Vetrina Toscana e i centri commerciali naturali che difendono l'identit e la tipicit e mettono in rete importanti collaborazioni con le associazioni di categoria e le Camere di commercio. Sono tutte forme di attivit che vogliono garantire la competitivit del sistema toscano".

"Un altro aspetto cui presteremo grande attenzione il rapporto con l'Europa, i cui fondi strutturali ancora non riconoscono appieno l'importanza di turismo e cultura quali concreti soggetti creatori di reddito - ha proseguito l'assessore regionale - oltre che custodi di patrimoni di tradizioni e di territorio. L'Italia deve recuperare peso politico nella Ue attraverso i suoi ministri, in primis quello al turismo finalmente unito alla delega culturale, per trattare alla pari le forme dell'intervento specialmente in questo momento critico".

"Noi facciamo la nostra parte, ad esempio con il Piano Italia, concepito proprio per rilanciare la domanda turistica interna. Oppure attraverso la conferma degli investimenti alle manifestazioni culturali, grande richiamo anche per i turisti, mantenendo intatta la spesa di bilancio da diversi anni, anzi incrementandola".