Cultura
15 febbraio 2011
17:23

Scaletti: 'Fastidiosa la sottolineatura dell'illegittimità delle norme sulle distanze tra i cinema'

"Fa piacere rilevare il parere unanimemente positivo della commissione consiliare al regolamento sul tavolo unico della cultura. Parere largamente positivo espresso anche dai molti soggetti uditi nell'iter di formazione dello stesso. Infastidisce profondamente, invece, il perpetuarsi di affermazioni sulla sua illegittimità". Reagisce così l'assessore alla cultura Cristina Scaletti alle notizie provenienti dal Consiglio regionale.

"La giunta non ha fatto nulla di illegittimo, è bene ripeterlo. Ha approvato e inviato al Consiglio prima la proposta di legge e poi la proposta di regolamento. Se vi fosse stata la volontà politica, quindi, si sarebbe potuto fare una discussione sulla proposta di legge che reintegra il parametro delle distanze e sulle relative parti del regolamento, in modo puntuale e coordinato, fornendo ai commissari tutti gli elementi necessari a una valutazione complessiva.

"Resta fermo - prosegue Scaletti - il fatto che il 22 è calendarizzato in commissione l'avvio della discussione sulla legge e che tutti i nodi politici (non di legittimità) rimangono da affrontare. Bisognerà esprimersi chiaramente su cosa si pensa di fare per salvaguardare la cultura cinematografica in Toscana. Sapendo che la garanzia della pluralità, nonchè lo stretto contingentamento dei possibili monopoli esercitati attraverso i multiplex, ne sono parte integrante e imprescindibile".