Cultura
17 gennaio 2011
15:36

Scaletti: 'Nel cinema vogliamo l'equilibrio tra mercato e cultura'

"L'attenzione della Regione non focalizzata a colpire il multiplex di Novoli, ma a garantire nella sua interezza la fruizione di un valore culturale, il cinema, a tutti i cittadini. Avere reintrodotto le distanze tra le varie forme di sale cinematografiche attraverso un disegno di legge, come previsto dalla norma nazionale, ritengo sia uno strumento corretto, insieme ad altri, per equilibrare esigenze di mercato e tutela della declinazione culturale del cinema". Questa la posizione espressa stamani dall'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti all'incontro organizzato da Legambiente, Anec e Agis regionali sulla questione della diffusione dei multiplex sul terrritorio regionale.

"Dobbiamo preservare la pluralit dei linguaggi del cinema, come di tutta la cultura, ha proseguito l'assessore ; e per questo indispensabile regolamentare la distribuzione sul territorio, consentendo le nuove forme di distribuzione, ma garantendo al contempo fin dove possibile la sopravvivenza di sale piccole e medie. Sono queste, tra l'altro, a rappresentare quella rete sul territorio che vogliamo valorizzare per costruire un sistema di diffusione che possiamo definire la casa del cinema toscana, uno strumento per salvaguardare quella identit culturale che la cifra caratteristica di una comunit . Quella particolarit che la rende riconoscibile e ne fa elemento di riferimento".