Salute
11 novembre 2011
17:20

Scaramuccia: 'Riorganizzazione, appropriatezza e investimenti per difendere il diritto alla salute dei cittadini'

FIRENZE - "La strada intrapresa dalle due aziende senesi quella da seguire. Da qualche anno stata avviata l'integrazione tra professionisti, riorganizzando vari servizi. questa la direzione giusta, in un momento cos delicato, cambiare, riorganizzare, per difendere il diritto alla salute di tutti i cittadini". Cos l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, stamattina a Siena alla Conferenza dei sindaci della provincia, durante la quale stato eletto il presidente, il sindaco di Siena Franco Ceccuzzi.

Per l'assessore una buona occasione per illustrare le prospettive future del sistema salute in Toscana.

"Bisogna innanzitutto chiarire ha esordito che la spesa sanitaria in Italia fra le pi basse dei paesi occidentali. Il problema non la spesa ma la disparit fra la qualit dei servizi che le diverse Regioni erogano. Sono solamente sette le Regioni, tra cui la Toscana, in grado di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza a tutti i cittadini. Per far fronte ai continui tagli alle risorse nazionali, indispensabile riorganizzare il Sistema, ricercare l'appropriatezza e investire in qualit e innovazione".

L'assessore ha poi puntualizzato che in sanit occorre partire dagli indicatori di risultato, ossia i dati che ci informano sullo stato di salute della popolazione e che si presentano molto positivi per la Toscana: un cittadino toscano ha, infatti, un'aspettativa di vita tra le pi alte al mondo; rispetto alla mortalit infantile, ulteriormente diminuita negli ultimi anni, si registrano performance tra le migliori, mentre i tassi di sopravvivenza alle principali patologie oncologiche sono fra i pi alti d'Europa.

Nel dettaglio della situazione sanitaria in provincia di Siena intervenuto, nella sua duplice veste di direttore generale dell'Azienda ospedaliera senese e dicCommissario dell'Ausl 7, il dottor Paolo Morello Marchese. "E' indispensabile ha sostenuto Morello avere una visione integrata a livello provinciale del sistema salute senese, e ci prioritario soprattutto per un'azienda come Le Scotte che deve essere un polo di eccellenza. Il nostro territorio un ottimo esempio di integrazione dei servizi a diversi livelli: uno per tutti, il Dipartimento interaziendale di Salute mentale, primo caso in Italia di integrazione vera fra servizi ospedalieri e territoriali in una specialit fondamentale per la salute dei cittadini". Morello Marchese ha poi annunciato, relativamente al problema della farmaceutica, la costituzione, in prospettiva, di una struttura unica fra l'AOUS e l'AUSL 7 per contenere la spesa e verificare l'appropriatezza delle prescrizioni. Percorso analogo in cantiere per i percorsi formativi del personale. "Inoltre ha concluso - ci sono specialit come urologia, oculistica e otorino che devono integrarsi producendo percorsi terapeutici chiari e vantaggiosi per gli utenti".

A conclusione dell'intenso dibattito che ha visto l'intervento di molti primi cittadini su temi come il Fondo per la non autosufficienza e il ruolo delle Societ della salute, l'assessore Scaramuccia ha riaffermato le scelte fatte dal sistema toscano sostenendo che le SdS sono il contenitore giusto per una politica basata sull'integrazione dei servizi e che gli ESTAV, pur necessitando di affinare ulteriormente alcuni processi, restano la soluzione migliore per ridurre i costi degli acquisti. Per quanto riguarda il Fondo per la non autosufficienza, Scaramuccia ha ribadito che la Regione, pur in assenza di qualsiasi finanziamento statale, continuer a stanziare come negli ultimi tre anni 80 milioni di euro.

"Nonostante le difficolt e i tagli, le politiche sanitarie regionali restano ispirate al principio che si pu e si deve garantire il diritto alla salute", ha ribadito l'assessore. "Per il 2012 la Giunta regionale toscana ha approvato una finanziaria per la sanit basata su tre punti fondamentali: un piano di investimenti per la ricerca e la qualit , un piano di riorganizzazione della rete ospedaliera, del territorio e dei dipartimenti di prevenzione a livello di Area vasta e, in accordo con la medicina generale, un programma di governo della domanda al fine di ridurre le prestazioni inappropriate nella farmaceutica, negli ausili e nella diagnostica. E' tempo di ragionare in termini di erogazione di salute ha concluso - che non sempre fa rima con l'aumento dell'erogazione dei servizi".

IL sindaco di Siena ha invece evidenziato il ruolo dell'organismo chiamato a presiedere. "Il diritto alla salute ha afferma il primo cittadino Franco Ceccuzzi - un elemento fondamentale della cittadinanza e della qualit della vita. Il compito della conferenza provinciale dei sindaci quello di rappresentare le esigenze di salute di un territorio, misurando costantemente il grado di efficienza delle strutture ospedaliere ed ambulatoriali, partecipando ai momenti di programmazione delle aziende sanitarie". I"n un contesto di gravissima ristrettezza di risorse pubbliche - sottolinea - diventa ancora pi importante esercitare con continuit questa funzione di indirizzo e di controllo e costruire una rete di servizi sempre pi integrata tra le due aziende, e tra di esse la Facolt di Medicina per migliorare la qualit dei servizi, diminuire in modo significativo le liste di attesa, valorizzare ed attrarre nei nostri ospedali i migliori professionisti".