Infrastrutture e mobilità
1 giugno 2011
16:16

Scolmatore d'Arno, 50 milioni per risolvere il problema dell'insabbiamento del porto di Livorno

FIRENZE - Uno scolmatore pi funzionale e con una foce armata che risolva i problemi di insabbiamento del porto di Livorno. Questa la decisione del Collegio di vigilanza dello scolmatore d'Arno che si tenuta oggi in Regione. Presenti all'incontro l'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao, il presidente dell'Autorit portuale di Livorno, Giuliano Gallanti, il segretario dell'Autorit di bacino dell'Arno, Gaia Checcucci, oltre a rappresentanti delle Province di Pisa e Livorno, dei Comuni di Livorno e Collesalvetti, della Camera di Commercio di Pisa e dell'interporto Vespucci di Guasticce.

Si tratta, con circa 51,5 milioni di euro di fondi pubblici, di uno degli interventi pi grandi, per dimensione economica ed effetti previsti, dell'intera legislatura per la Regione Toscana. Gli obiettivi sono: la costruzione della foce armata, l'escavo di una barra di sabbia alla foce dello scolmatore, il progetto di sicurezza idraulica che avr effetti benefici sull'intero territorio.

Il collegio ha quindi concordato sulla prossima rimodulazione dell'accordo di programma sullo Scolmatore d'Arno.

"Vogliamo rendere lo scolmatore pi sicuro, ma anche pi funzionale alle attivit economiche del Porto di Livorno - ha spiegato l'assessore Regionale Ceccobao -, questi interventi offriranno una soluzione definitiva al problema dell'insabbiamento del Porto di Livorno causato dai detriti dello scolmatore stesso, a vantaggio delle attivit economiche che vi operano, e di tutte quelle attivit che interessano il canale dei Navicelli".

Il progetto

Il progetto alla base del nuovo accordo prevede il miglioramento della funzionalit idraulica del canale scolmatore ed il suo sbocco a mare con una foce armata, in modo da evitare che i detriti trasportati si depositino nel suo attuale sbocco causando un progressivo interramento del porto di Livorno.

Secondo il nuovo progetto, condiviso dagli enti locali, il canale Scolmatore dovr avere una profondit di partenza alla foce di -3.5 metri, per arrivare alla quota di fondo di - 2.5 metri all'Interporto Vespucci di Guasticce.

Il presidente dell'Autorit portuale, Gallanti, far anticipare i primi interventi, che saranno saranno quelli di rimozione dei depositi di sabbia che attualmente ostruiscono la foce dello scolmatore. Saranno inoltre avviati progetti per ulteriori interventi che consentano di completare lo sbocco a mare del canale Navicelli.

Tempi e costi

L'ente appaltante per i lavori sar la Provincia di Pisa, ma tutti i soggetti firmatari dell'accordo faranno da supporto per la progettazione. Una stesura del progetto preliminare dell'intervento, rimodellata rispetto al precedente, sar pronta entro 15 giorni. Ai primi di luglio si terr una conferenza tra i tecnici degli enti coinvolti per definire i dettagli della progettazione, poi, prima della pausa estiva, ci sar la firma dell'accordo. La Regione conferma l'intervento 35 milioni di euro (di cui11 di provenienza statale). Il totale dei fondi pubblici destinati allo scolmatore sar di oltre 50 milioni.