Economia
Lavoro
4 aprile 2013
17:30

Seves, entro la fine di aprile attese le offerte d'acquisto. Simoncini: 'Salvaguardare le produzioni dello stabilimento fiorentino'

FIRENZE - Prosegue l'interesse all'acquisto del gruppo Seves da parte di alcuni fondi e soggetti finanziari, ma per adesso nessuna offerta vincolante stata depositata. Probabilmente potrebbe accadere entro la fine di aprile. E' quanto scaturito dall'incontro che si svolto nel tardo pomeriggio tra istituzioni, organizzazioni sindacali e azienda a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione. Una riunione, per fare il punto, che segue a quella che c'era stata a febbraio, quando cinque soggetti finanziari si erano dimostrati interessati a rilevare l'azienda, in fase di ristrutturazione ma in difficolt per la concorrenza dei paesi emergenti e i debiti accumulati.

"La nostra prima preoccupazione rimane quella di salvaguardare lo sviluppo dello stabilimento fiorentino e le sue produzioni di qualit , accompagnando i lavoratori nella strettoia difficile che si creata" ripete l'assessore al lavoro della Toscana Gianfranco Simoncini. Nello stabilimento di Firenze, dove si producuno mattoni in cemento usati per intarsi edili ed isolatori elettrici in porcellana, lavorano 175 persone e gi stata attivata la cassa integrazione. Da un paio di mesi stato spento il forno e vengono solo assemblati pezzi finiti.

"Auspichiamo naturalmente conclude Simoncini che la vendita dell'azienda possa concludersi, oltre che positavamente, il pi velocemente possibile". In modo da far ripartire la produzione.

Oltre a Simoncini, a rappresentare le istituzioni, hanno partecipato alla riunione che si svolta nel pomeriggio anche il presidente Andrea Barducci per la Provincia di Firenze e l'assessore al lavoro del Comune di Firenze Sara Biagiotti.