Ambiente
Infrastrutture e mobilità
16 novembre 2011
15:12

Sì alla Tirrenica, ma serve chiarezza su pedaggio, viabilità complementare e variante di Orbetello

FIRENZE - Sulla Tirrenica la Regione Toscana conferma la volontà di veder realizzata la nuova autostrada, ma pretende chiarezza e la certezza di aver valutato tutti gli aspetti correlati alla realizzazione di un'opera così importante per il territorio. Per questo la Giunta regionale ha approvato oggi una delibera che contiene richieste di chiarimento rivolte a Sat circa aspetti essenziali per la realizzazione della nuova autostrada tra Cecina e Civitavecchia. L'atto sarà trasmesso alla speciale commissione di VIA del Ministero dell'Ambiente per la verifica e poi inoltrato a Sat, con l'obiettivo di giungere entro breve all'approvazione definitiva del Cipe.

 L'istruttoria regionale ha lavorato su due fronti: per il tratto Rosignano-Grosseto sud (in cui è prevista la trasformazione dell'attuale Variante Aurelia in autostrada) ha verificato se fossero o meno rispettate le prescrizioni definite dal Cipe nel 2008 con l'approvazione del progetto preliminare; invece per il tratto a sud di Grosseto, l'istruttoria ha affrontato la proposta di tracciato elaborata da Sat e trasmessa alla Regione nel giugno scorso e le opere ad essa connesse, avviando un nuovo procedimento di valutazione di impatto ambientale.

 Tre i punti principali toccati dalla delibera:

 - richiesta di chiarimenti sul pedaggiamento: la Regione conferma la scelta di gratuità (già sancita dalla prescrizione 11 del Cipe) per tutti gli svincoli compresi tra Rosignano Sud e Riotorto e tra Follonica nord e Grosseto sud. I documenti attualmente presentati da Sat non chiariscono come la società intende gestire il pedaggiamento per tutti i residenti e per coloro che utilizzano frequentemente l'autostrada. Per questo la Regione chiede ulteriori chiarimenti e integrazioni che dimostrino che la prescrizione 11 sarà ottemperata. Nel caso Sat decida di non rispettare quanto previsto dal Cipe nel 2008 e di prevedere forme di pedaggiamento su tutto il tracciato autostradale, sarà inevitabile il riversarsi di una grande mole di traffico sulla viabilità locale. In questa prospettiva, la Regione pretende che le siano forniti dettagliati studi sull'impatto che questa scelta avrebbe sull'ambiente ed in particolare sulla qualità dell'aria, sul rumore e sulla sicurezza e che si prevedano opere per migliorare la viabilità locale e mitigare gli effetti del pedaggiamento sull'ambiente.

 - richiesta del progetto definitivo completo della bretella di Piombino: nel progetto presentato manca l'ultimo tratto e invece la Regione vuole da Sat una versione definitiva ed uno studio di impatto ambientale di tutto il tratto della ss 398 che collegherà la Tirrenica al porto di Piombino.

 - richiesta una variante al tracciato autostradale nel Comune di Orbetello: L'attuale progetto di Sat (progetto definitivo con studio di impatto ambientale presentato) è completamente nuovo rispetto a quello approvato dal Cipe nel 2008 e prevede che l'autostrada tirrenica nel territorio di Orbetello segua rigorosamente il tracciato della ss1 Aurelia, anche quando questa attraversa i centri abitati di Fonteblanda e Albinia. La Regione ritiene invece necessario garantire adeguati livelli di vivibilità nei centri abitati adiacenti al tracciato, senza sconti né per la sicurezza dei cittadini, né per la tutela del paesaggio. Per questo sono state chieste a Sat ipotesi di tracciato autostradale diverse da quella presente nel progetto attuale relativamente al Comune di Orbetello e un adeguato raccordo con la viabilità locale.

 Si ricorda, inoltre, che contestualmente alla realizzazione dell'autostrada Tirrenica è prevista quella a Livorno del Lotto 0 Maroccone-Chioma, intervento che il Governo si è impegnato a finanziare lo scorso 16 giugno con la firma della nuova Intesa Stato-Regione Toscana.