Infrastrutture e mobilità
25 maggio 2017
15:01

Sicurezza stradale: nell'area fiorentina co-finanziati 8 progetti per quasi 400mila euro

FIRENZE - Andranno a beneficio di 59 enti, tra Comuni e Province, i circa 3,5 milioni del bando regionale per la sicurezza stradale pubblicato a fine 2016 e scaduto lo scorso 16 febbraio. Si tratta di progetti efficaci e velocemente cantierabili (entro il 1 luglio 2017) che attivano investimenti per un valore complessivo di quasi 6 milioni di euro.

Tra questi, 8 progetti riguardano l'area fiorentina per un totale di 394.000 euro.

"Obiettivo del bando - ha spiegato l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - era quello di intervenire sui tratti stradali con maggiore incidentalit , per rendere ancora pi sicura la viabilit in Toscana, anche attraverso piccoli interventi. Con queste risorse la Regione finanzier percorsi pedonali, adeguamenti stradali, opere anche piccole ma necessarie per dare soluzione a delle criticit . Sono interventi che da soli i Comuni non sarebbero stati in grado di sostenere o che magari avrebbero rimandato in attesa di tempi pi felici per le finanze pubbliche. La Toscana ha messo tra le proprie priorit la riduzione del numero degli incidenti stradali, delle vittime e dei feriti sulle strade. Stiamo tenendo fede a questo impegno e nonostante le ristrettezze delle risorse disponibili, siamo di nuovo al fianco dei sindaci per contribuire a migliorare il sistema viario della Toscana rendendolo pi sicuro".

I circa 3,5 milioni di euro resi disponibili dalla Regione sono stati stanziati per il biennio 2017- 2018, in modo da impegnare i beneficiari a realizzare gli interventi subito e senza ritardi, iniziando i lavori gi nel 2017 e terminandoli entro la fine del 2018.

Tra i beneficiari del co-finanziamento regionale, che avranno diritto alle risorse destinate se rispetteranno l'impegno previsto dal bando di rendere l'intervento cantierabile entro il 1 Luglio 2017, ci sono anche otto realt della Citt Metropolitana di Firenze.

In particolare:
- il Comune di Bagno a Ripoli (destinati 37.500 euro) realizzer una serie di interventi a tutela dei pedoni in vari punti della viabilit comunale;
- il Comune di Figline e Incisa Val D'Arno (80.000) metter in sicurezza un tratto urbano della sr 69 nell'abitato di Incisa;
- il Comune di Fucecchio (72.500) potr realizzare una pista ciclabile di collegamento tra le scuole del centro cittadino;
- il Comune di Londa (10.000) potr completare i percorsi pedonali nella direttrice via Salvo D'Acquisto-piazza Umberto I;
- il Comune di Marradi (26.833) interventi sulla sr 302 Brisighella Ravennate nella frazione di S. Adriano;
- il Comune di Pontassieve (75.000) metter in sicurezza la viabilit pedonale di via Gori e piazza Cairoli, nel capoluogo;
- il Comune di Rignano sull'Arno (75.000) realizzer un percorso pedonale di collegamento tra l'area ferroviaria e i parcheggi presenti nella zona degli impianti sportivi;
- il Comune di San Casciano Val di Pesa (17.500) installer un semaforo a chiamata pedonale all'intersezione tra via Empolese, via Argiano e via Leonardo da Vinci.

Incidenti in calo in Toscana

La Regione Toscana da anni porta avanti azioni mirate al miglioramento della sicurezza stradale e i risultati iniziano a vedersi. Secondo i dati SIRSS (Sistema integrato regionale sicurezza stradale) presentati alla fine del 2016 in Toscana gli incidenti stradali sono diminuiti del 4,7% nel 2015 rispetto al 2014. Sono calati anche il numero dei feriti (-5%) e quello dei decessi (-1,2%) in controtendenza rispetto ad una situazione nazionale dove il numero delle vittime cresce (+ 1,4%) e sinistri e feriti diminuiscono ma con percentuali nettamente inferiori.

"Negli ultimi 8 anni - spiega Ceccarelli - i morti sulle strade toscane sono pi che dimezzati, a fronte di una situazione nazionale dove invece il numero delle vittime sale. Questo ci fa capire che siamo sulla giusta strada e su questa strada vogliamo proseguire, finch sar possibile, attraverso la distribuzione di risorse con bandi mirati a miglioramenti della sicurezza della viabilit , con il lavoro di raccolta e analisi dei dati del SIRSS ed anche tramite iniziative culturali e di sensibilizzazione".