Economia
3 maggio 2011
14:32

Simoncini: 'La Regione non viene meno all'impegno per Piombino'

FIRENZE - "La Regione e il Comune di Piombino hanno agito in modo corretto e coerente con le responsabilit degli amministratori che sono quelle della tutela dei propri territori e di garantire l'efficienza della spesa". A ribadirlo l'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini che chiarisce cos i contorni della questione legata alla rinuncia, da parte del Comune di Piombino, al finanziamento per il Piano integrato urbano di sviluppo sostenibile (Piuss). Una rinuncia che non significa assolutamente uno stop agli interventi e agli impegni previsti per l'area, ma piuttosto un loro adeguamento e potenziamento, sia rispetto al futuro industriale, sia rispetto alla difesa del suolo e alla sostenibilit dello sviluppo.

"Il Piuss di Piombino - spiega l'assessore - costituisce un elemento di forza di un programma di interventi che Comune e Regione stanno definendo per dare a questo territorio una risposta all'altezza dei problemi e della potenzialit . Il programma operativo del Fesr, il fondo europeo di sviluppo regionale, per le sue specificit e vincoli di regolamento, non in grado di finanziare le sopravvenute emergenze e le nuove progettualit . Da qui la rimodulazione di un programma di interventi complessivo, all'interno del quale ci sono anche i progetti del Piuss. In altre parole, la revoca del Piuss costituisce un passaggio necessario per l'allocazione delle risorse del POR, che richiedono una velocit di spesa legata alle regole europee del disimpegno".

Il Patto di stabilit imposto dalle norme nazionali e il sopravvenire di emergenze ambientali, hanno indotto Comune e Regione a definire un diversa strategia di intervento, dando priorit alla componente ambientale e rinviando la parte dei progetti di cui si componeva il Piuss.

"A breve prosegue Simoncini - la Regione deliberer un Progetto Piombino con una serie di interventi che riguardano il territorio, le sue industrie e l'ambiente. La Regione si impegna ad attivare le procedure per la rimodulazione degli attuali finanziamenti, da adattare ai nuovi progetti e recuperando, nel tempo, parte dei progetti che erano compresi nel Piuss". Un primo finanziamento stato anticipato la scorsa settimana con l'attuazione del Protocollo Dalmine che ha previsto lo stanziamento di 1,5 milioni di euro. "A dimostrazione - avverte l'assessore che l'impegno della Regione per Piombino non viene meno".