Ambiente
Economia
2 novembre 2014
16:27

Solvay, 'ritorno al futuro' per Rosignano. Conferme per gli altri siti toscani

FIRENZE - Rosignano Solvay di nuovo competitiva e pu ora impostare una fase di sviluppo per diventare un polo chimico sostenibile e all'avanguardia. Ne sono convinti sia il presidente della Toscana Enrico Rossi sia l'amministratore delegato mondiale di Solvay Jean-Pierre Clamadieu, come emerso nel corso di un incontro nei giorni scorsi a margine della visita di quest'ultimo all'impianto di Livorno Solvay Solutions e al parco industriale di Rosignano.

Allontanato il rischio di chiusura paventato due anni fa, per il futuro di Rosignano si sono infatti a questo punto create le condizioni per dare avvio  ad una nuova fase di consolidamento e di rilancio industriale, grazie al lavoro congiunto svolto da Solvay e Regione sul territorio e con i ministeri competenti e grazie ad accordi sindacali concordati a livello locale. 

Clamadieu, accompagnato dai vertici di Solvay Italia e di Rosignano Solvay, ha illustrato a Rossi e al sindaco di Rosignano Alessandro Franchi gli investimenti ambientali in corso e l'avvio di nuove produzioni a cui potrebbero far seguito altre attivit innovative.

Solvay conferma la centralit del sito di Livorno
Oltre al parco industriale di Rosignano, Clamadieu ha ribadito anche l'importanza del sito di Livorno, che non messo in discussione dall'apertura di una fabbrica analoga in Polonia. C' un problema che riguarda la qualit dell'acqua industriale attinta dal canale dei Navicelli, con elevati costi di pre-trattamento e limiti qualitativi per il prodotto finito. Ma Rossi si detto disponibile al riguardo a convocare un incontro con ASA, Autorit portuale e la concessionaria Acquedotto portuale srl per valutare il progetto di miglioramento delle acque gi in corso e le eventuali esigenze di co-finanziamento pubblico a beneficio delle diverse imprese dell'area portuale.

Centrali elettriche, Rossi ne parler con il ministero
Su questioni sensibili come l'approvvigionamento idrico e l'escavazione del calcare c' stato in questi anni un confronto costruttivo con il territorio, ha dato atto l'amministratore delegato. Lo stesso pu dirsi sull'adeguamento della normativa italiana agli standard europei e le autorizzazioni ambientali, anche grazie al supporto regionale. Quanto ai costi energetici e l'esigenza di intervenire dal 2017 sulle centrali elettriche interne al sito di Rosignano, il presidente della Toscana ha confermato il sostegno della Regione per definire con i ministeri competenti un assetto che offra migliori prestazioni sia da un punto di vista energetico che ambientale. Gi la settimana ventura Rossi ne parler con il vice ministro allo sviluppo economico De Vincenti. 

La Solvay a Massa Carrara
Si parlato anche del sito di Solvay Bario a Massa Carrara. Clamadieu ha nuovamente registrato i passi avanti compiuti nei processi autorizzativi, anche grazie all'interessamento della Regione. Da questi sono scaturiti gli investimenti per la bonifica dei terreni attualmente in corso nonch per la riduzione di emissioni in base alle migliori tecnologie disponibili richiamate dalla regolamentazione europea. In quest'ottica il presidente Rossi ha auspicato la possibilit di attrarre nuovi investitori nell'area, anche sinergici rispetto alle attivit di Solvay Bario.

L'incontro si concluso con l'augurio comune di dare continuit alla collaborazione tra istituzioni e Solvay capitalizzando il clima favorevole agli investimenti esteri costruito in questi ultimi anni in Toscana.