Ambiente
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12 ottobre 2021
16:46

Sviluppo sostenibile, la sfida toscana passa dall’integrazione di politiche e settori

L’assessora Monni oggi al festival AsviS 2021

Sviluppo sostenibile, la sfida toscana passa dall’integrazione di politiche e settori

Affrontare la sfida della transizione ecologica partendo dal rinnovamento degli strumenti di pianificazione e programmazione e puntando su un’azione non settoriale ma integrata. L’assessora all’ambiente Monia Monni è intervenuta stamattina all’incontro dal titolo ‘Le strategie regionali e delle province autonome per lo sviluppo sostenibile’, organizzato da AsviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021, in collaborazione con il ministero della transizione ecologica e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
“Quattro sono i pilastri su cui poggia la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, gli stessi pilastri citati dal Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi durante la Cop26: costruzione di un'alternativa concreta e percorribile per uno sviluppo misurabile non solo in termini di PIL; battaglia al cambiamento climatico, che deve guidare le scelte a tutti i livelli; ascolto delle istanze dei giovani; educazione e corretta informazione. Queste quattro istanze riassumono l’impegno che ci siamo presi nei confronti delle generazioni future, dei giovani che scioperano per il clima, dei nostri figli.”
L’intervento è stata l’occasione per raccontare il percorso, intrapreso nel 2018 con il Progetto Toscana sostenibile, da cui è nata una Cabina di Regia (con agenzie regionali e ANCI) per coordinare assessorati e settori coinvolti, ma anche gli atenei toscani e la Scuola Superiore Sant’Anna, ed è stato avviato un dialogo con gli studenti toscani, per introdurli al concetto di sostenibilità e renderli attori di comportamenti sostenibili.  “Dalla collaborazione con i tre atenei toscani – ha detto Monni - abbiamo sviluppato focus specifici su alcuni obiettivi individuati dall’Agenda2030: Città e comunità Sostenibili, Cambiamenti climatici, Produzione e consumo sostenibili e Lotta alla fame. Un lavoro che ha permesso al mio assessorato di presentare a fine 2020, il Rapporto di Posizionamento e la prima stesura della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile. La Toscana inoltre ha partecipato al secondo Bando emanato dal MITE, attualmente in corso, volto all'attuazione della strategia regionale di sviluppo sostenibile e alla sua declinazione a livello locale”. Ha infine aggiunto “Vogliamo dare piena attuazione alla strategia di sviluppo sostenibile, sia attraverso il Piano regionale di sviluppo 2021-2025, sia tramite il nuovo Piano Regionale per la Transizione Ecologica (PRTE) che sostituirà tutti i precedenti piani e programmi di settore in materia di ambiente. Sarà istituito il Comitato Scientifico della Transizione Ecologica, composto da rappresentanti qualificati ed esperti a supporto della Cabina di Regia per la Transizione Ecologica.”  Ha concluso affermando che la Toscana affronterà la sfida della transizione ecologica a partire dal rinnovamento degli strumenti di pianificazione e programmazione attraverso una forte integrazione e interazione delle politiche.