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6 dicembre 2012
17:44

Targetti a Siena sul dimensionamento scolastico: attendiamo novità dal ministro Grilli

FIRENZE - "Attendiamo novità da Roma e, per quanto ci riguarda, non arretriamo rispetto a quanto già condiviso con il MIUR". Così Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana con delega all'Istruzione, parlando questa mattina a Siena in occasione della Conferenza provinciale sull'istruzione organizzata da quella Provincia. Oggetto della battuta i temi, su cui c'è molta attesa nel mondo scolastico e istituzionale anche toscano, del dimensionamento scolastico.

Premesso che lo scorso anno, in previsione della programmazione scolastica, la Regione Toscana organizzò numerosi incontri con le singole realtà locali, Targetti ha fatto presente che quest'anno non è stato ripetuto quel percorso essendo mantenute, nella sostanza, le linee guida presentate dodici mesi fa.

"Abbiamo convenuto che questo fosse un anno di riflessione e transizione: eravamo però tutti in attesa di una novità da Roma - ha aggiunto Targetti - una novità che non è arrivata. Abbiamo condiviso con il Miur un'intesa che punta a superare i parametri minimi, per l'assegnazione del dirigente, imposti dalla normativa: secondo questo accordo, i dirigenti scolastici vengono assegnati sulla base di una media regionale a 900 alunni, lasciando al contesto regionale le scelte di assegnazione del personale dirigente, indipendentemente dalla numerosità degli istituti. Per la Toscana questo significherebbe avere un numero importante di dirigenti in più. Ma l'intesa - ha concluso Targetti - non ha ancora avuto il parere favorevole del Ministero dell'Economia e delle Finanze".

La vicepresidente è anche entrata nel merito delle opportunità circa la creazione di nuovi poli tecnico-professionali. "E' sempre più importante, anche per il futuro, trovare sinergie per migliorare l'offerta tecnico-professionale integrata: riconosco all'assessore Pellegrini - ha concluso riferendosi alla titolare dell'Istruzione in Provincia, Simonetta Pellegrini - di aver sempre fatto scelte di ampio respiro, come quelle sul polo enogastronomico che sono convinta stimolerà la nascita e la specializzazione di nuove competenze".