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5 dicembre 2011
17:05

Targetti: 'Gli asili nido compiono 40 anni, è l'ora che diventino un diritto per tutti i bambini'

FIRENZE - E' il momento di scrivere una nuova pagina nei servizi per l'infanzia e di iniziare a pensare ad un percorso educativo unico che vada dagli 0 ai 6 anni.

Alla vigilia della giornata in cui si festeggiano 40 anni dalla nascita degli asili nido comunali, la vicepresidente della Toscana ed assessore regionale all'istruzione Stella Targetti ha colto l'occasione della sua partecipazione al convegno "L'approccio toscano all'educazione della prima infanzia - Verso la prospettiva 0/6" per parlare del futuro dei servizi educativi per i più piccoli e della necessità che gli asili nido passino da 'servizi a domanda individuale' allo status di verio e proprio 'diritto' del bambino.

"Sono trascorsi 40 anni da quando la legge 1044/71 ha stabilito la nascita degli asili nodi comunali - spiega Targetti - questo è il momento per valutare i progessi fatti, ma anche quello di guardare al futuro con l'auspicio che presto venga scritta una nuova pagina nella storia dei servizi educativi. L'asilo nido, fino ad oggi considerato servizio a domanda individuale, deve invece essere considerato un diritto educativo di ogni bambino e di ogni bambina".

Esiste una proposta di legge nazionale su questo tema e l'auspicio della vicepresidente è che essa riprenda il suo iter e si arrivi presto ad un'evoluzione del sistema. "Dobbiamo ripensare l'intera organizzazione dei servizi per la prima infanzia - ha spiegato la vicepresidente - mettendo al centro del sistema i bisogni del bambino. Dobbiamo fare scelte importanti ed innovative, rese ancora più urgenti dalla situazione di difficoltà in cui versano le scuole dell'infanzia statali e paritarie. Negli anni scorsi abbiamo visto una forte crescita quantitativa e qualitativa dei servizi per l'infanzia, ma adesso la difficile situazione economica mette in discussione la loro continuità e il sistema ha bisogno di essere ripensato".

E' in quest'ottica di riflessione sul passato e finestra verso il futuro che è stato organizzato il convegno "L'approccio toscano all'educazione della prima infanzia - Verso la prospettiva 0/6", che analizza proprio la prospettiva di un sistema prescolare unificato che vada da 0 a sei anni, un sistema che includerebbe quelli che oggi sono i nidi e le scuole dell'infanzia.

Durante l'iniziativa è stato presentato anche il volume "L'approccio toscano all'educazione della prima infanzia" a cura di Aldo Fortunati ed Enzo catarsi, edito da Junior con il patrocinio di Regione Toscana, Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza ed Istituto degli Innocenti.

I lavori del convegno, iniziati oggi all'Istituto degli Innocenti di Firenze, proseguiranno domani, 6 dicembre, con il confronto tra esperienze educative internazionali per illustrare 'valori, peculiarità e potenziale di un approccio integrato 0/6 nell'educazione dei bambini'.

La seduta inizierà alle ore 9.30 e si concluderà alle 12.30 con l'intervento della vicepresidente Targetti.