14 maggio 2022
8:30

Terremoto e rischio sismico, cosa fare per prevenire o ridurre i danni

Terremoto e rischio sismico, cosa fare per prevenire o ridurre i danni

Ecco alcune informazioni e regole generali su come comportarsi in caso di terremoto, sia durante che subito dopo l'evento sismico.
Durante il terremoto
Ripararsi nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi), sotto una trave o un tavolo, non stare vicino a mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero cadere addosso. 
Non usare scale e ascensore. Se siete in auto, non sostate in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge, per non essere investiti da crolli o dalle onde. All'aperto allontanarsi da costruzioni, linee elettriche, impianti industriali. Raggiungere le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale evitando di usare il telefono e l'automobile.
Dopo il terremoto
Aiutare chi si trova in difficoltà ed agevolate l'opera di soccorso, non spostare le persone ferite gravemente, uscire con prudenza indossando le scarpe per non ferirti con vetri rotti e calcinacci, raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. 
Per ridurre i pericoli in casa
Assicurarsi che gli oggetti pesanti e mobili siano ben ancorati alle pareti, mettere serrature a chiave nelle ante degli armadi, per evitare la loro apertura, installare lampadari leggeri, posizionare gli oggetti più pesanti nei piani più bassi degli scaffali, evitare che gli oggetti pesanti o in vetro siano sistemati su carrelli. 

Il Settore sismica - Prevenzione Sismica della Regione Toscana assembla i dati dei terremoti con magnitudo uguale o superiore a 2.0 con epicentro in Toscana o anche fuori regione ma che hanno interessato comuni toscani distanti meno di 20 Km dall'epicentro e magnitudo superiore a 3.0.

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia aggiorna costantemente aggiornato l'elenco dei movimenti tellurici sul nostro pianeta e in particolare in Italia.

https://www.regione.toscana.it/-/terremoti-in-toscana 

http://terremoti.ingv.it