Territorio e Paesaggio
10 luglio 2012
14:35

Terza tappa del 'Piano paesaggistico on the road': appuntamento giovedì 12 luglio a Buti (Pisa)

FIRENZE - Il "Piano paesaggistico on the road" fa tappa, giovedì 12 luglio, a Buti (Pisa), terzo appuntamento del tour di presentazioni pubbliche dell'impostazione e dei contenuti del Piano del paesaggio che la Regione sta elaborando, in collaborazione con il Centro interuniversitario di Scienze del territorio.

"Un impegno culturale e politico che richiede la collaborazione di amministratori pubblici, tecnici e cittadini", come afferma l'assessore regionale al governo del territorio Anna Marson. Per questo l'iniziativa, che si colloca nell'ambito del processo partecipativo curato dal garante per la comunicazione nel governo del territorio, Massimo Morisi, si articola in due momenti: alle 17 è in programma l'incontro istituzionale (Frantoio Rossoni, via Paola da Buti 26), in cui l'assessore Marson e alcuni membri del gruppo tecnico della Regione illustrano al sindaco di Buti, Alessio Lari, agli amministratori della "piana" di Livorno, Pisa, Pontedera e Lucchesia e ai tecnici impostazione e stato di avanzamento del piano paesaggistico. Interviene anche l'assessore provinciale alla programmazione territoriale Giacomo Sanavio.

In serata alle 21 al Teatro Francesco Di Bartolo (Via Fratelli Disperati 4) ci sarà una presentazione pubblica del lavoro in corso alla popolazione e alle associazioni interessate ai temi del paesaggio e del governo del territorio. Nel corso dell'incontro saranno proiettati anche due video: "Pasolini e la forma della città" e "Toscana terra di cinema", un mosaico di spezzoni di pellicole d'autore girate in Toscana, prodotta da Fondazione Sistema Toscana con Toscana Promozione.

"Il nostro intento – afferma l'assessore Marson – è di stimolare una discussione pubblica che attraversi i diversi ambiti territoriali su cui il Piano del paesaggio fonda il proprio quadro conoscitivo, le proprie previsioni normative, i progetti di tutela attiva e di valorizzazione che vuole promuovere. Protagonisti di questa riflessione collettiva saranno amministratori, tecnici e cittadini, nella diversità dei loro ruoli e delle loro responsabilità. E' un progetto essenziale per il futuro della Toscana e del suo patrimonio più importante, il suo territorio".