Istituzioni
6 novembre 2012
13:50

Torna 'Dire&Fare', il luogo dove cittadini e istituzioni si incontrano

FIRENZE E' possibile ricostruire un rapporto virtuoso fra cittadini e Pubblica Amministrazione, partendo dai necessari processi di riorganizzazione, cambiamento e innovazione della macchina amministrativa, che la rendano pi efficiente, meno costosa, pi aperta e trasparente, pi vicina e capace di risolvere i problemi delle citt , dei territori, dei singoli cittadini, delle imprese? Questa la domanda posta al centro della XV edizione di Dire&Fare, la rassegna delle buone pratiche della PA che funziona, organizzata da Anci e Regione Toscana alla Fortezza da Basso dal 14 al 16 novembre prossimi all'insegna del tema Democrazia locale, citt , innovazione.

"Questa edizione di Dire&Fare vuole essere soprattutto testimonianza della volont della pubblica amministrazione toscana di non tirarsi indietro rispetto alla sfida posta dalla crisi e dai provvedimenti del governo, che ci toccheranno in particolare dall 2013 ha sostenuto stamani il presidente di Anci Toscana e sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, nel corso della presentazione alla stampa dell'iniziativa-. Risorse sempre pi esigue, emergenze e la profonda trasformazione isituzionale in atto hanno suggerito comunque di creare una sede di confronto e incontro tra enti e cittadini sui temi pi scottanti per il buon funzionamento dei servizi".

"La Regione Toscana in questi ultimi anni ha operato e creato infrastrutture e piattaforme al servizio della PA toscana ha affermato l'assessore regionale alla cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti -, per offrire ai cittadini servizi sempre pi efficienti e utili; in particolare per la crescita e lo sviluppo del mondo delle imprese, ma anche a favore dei giovani e del loro futuro. Dire& Fare l'occasione giusta per raccontare alcuni dei risultati raggiunti o in via di raggiungimento, per mostrare quanto fatto o avviato per cambiare, in meglio da entrambe le parti, il rapporto tra cittadini e istituzioni locali".

Per questo ha fatto riferimento a quanto fatto ad esempio per garantire il diritto alla connessione; con notevoli interventi sulla banda larga (oggi quasi tutta a popolazione coperta da una rete da 7megabyte, nel 2015 grazie ai 27 milioni di investimenti in corso la velocit sar di 20 megabyte), stata messa a disposizione una infrastruttura che prerequisito fondamentale per lo sviluppo delle imprese ed ha consentito il collegamento ad Internet in molte zone agricole e montane dove il mercato non era in grado di garantirlo. Ed entro il 2020 la banda larga dovr essere estesa in tutto il territorio.

Sono state create altre infrastrutture importanti, come quella che mira a facilitare lo scambio dei dati fra la varie amministrazioni tramite l'interoperabilit delle banche dati, quella dei pagamenti on-line e quella per la conservazione a norma dei documenti digitali. E' stata attivata la piattaforma tecnologica per la messa a disposizione degli "Open Data" della Regione Toscana e della PA toscana, per aprire alla comunit e alle imprese il grande patrimonio dei dati pubblici.

La semplificazione dei procedimenti amministrativi per imprese e per favorire i nuovi insediamenti produttivi nel territorio in atto grazie ad una banca dati dei procedimenti amministrativi per le imprese che mira ad uniformare gli adempimenti e le procedure delle imprese con la PA toscana. Questo garantisce anche una riduzione dei tempi e degli oneri burocratici sopportati dalle imprese. Infine l'assessore Scaletti ha voluto ricordare il progetto Giovani Si per aiutarli a costruire un futuro autonomo e dignitoso, ad avere un'istruzione e una formazione qualificante e utile, offrire la possibilit di inserirsi nel mondo del lavoro, di intraprendere nell'industria e nell'agricoltura.