14 gennaio 2012
11:08

Toscana Radio News del 14 gennaio 2012 - Edizione del mattino

Notiziario radiofonico realizzato in collaborazione con l'Agenzia Toscana Notizie'

Edizione a cura di: Giovanni Ciappelli

In redazione: Riccardo Pinzauti, Miriam Lepore, Domenico Guarino, Elena Guidieri, Antonio Cannata, Franca Taras

E-mail: trntoscanaradionews@gmail.com

Edizione del mattino del 14/1/2012 anno n.2 n.11 chiusa alle 11.55

 

Sommario

 

In Toscana

  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, tre morti
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, avviata l'inchiesta della capitaneria
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, i numeri dell'intervento della Protezione civile Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, gli interventi dei soccorritori
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, gli aiuti della popolazione
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, una prima ricostruzione
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, Rossi sul posto
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, sindaco: "E' una tragedia apocalittica"
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, oltre 3000 persone trasferite sul continente
  • Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, molti passeggeri stranieri

Meteo e qualità dell'aria

  • Previsioni meteo per il fine settimana, a cura del Lamma
  • Meteo e salute a cura del Cibic-Unifi per il fine settimana

 

In Toscana

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, tre morti - Dramma all'isola del Giglio: la nave da crociera Costa Concordia, con 4000 persone a bordo - circa 3000 passeggeri e 1000 membri dell'equipaggio, si è incagliata nei fondali davanti al porto. I morti accertati sono tre, quattordici i feriti. I dispersi al momento risultano "non quantificabili". Ancora incertezza sulle cause dell'incidente. I superstiti sono stati trasportati all'isola del Giglio e a Porto S.Stefano dai soccorritori. Vigili del fuoco e uomini della Protezione Civile stanno eseguendo un'ulteriore ricerca all'interno della nave per capire se ci possano essere persone rimaste intrappolate nello scafo. Il numero complessivo delle persone a bordo, 4229, sarà fondamentale nel riscontro con il computo delle persone tratte in salvo, per quantificare eventuali dispersi. La Concordia presenta uno squarcio lungo circa 70 metri sul fianco sinistro ed ormai inclinata di 80 gradi sul fianco destro.

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, avviata l'inchiesta della capitaneria - Un'inchiesta amministrativa sulle cause dell'incidente della Costa Concordia e sul soccorso ai passeggeri da parte dell'equipaggio stata avviata dalla Capitaneria di porto di Livorno, che sta coordinando le operazioni in mare in soccorso alla nave. Sono stati inoltre gi acquisiti tracciati e orari. "Riguardo a eventuali inidoneità dei soccorsi prestati dall'equipaggio ha spiegato il capitano di corvetta Emilio Del Santos, portavoce della capitaneria di porto di Livorno - vero che i passeggeri hanno lamentato una lentezza dei soccorsi e un'inadeguatezza dell'equipaggio. Bisognerà ora capire se effettivamente è vero o se questa percezione sia stata determinata anche dalla paura del momento. Occorre anche tenere presente, sui tempi dei soccorsi, l'ingente numero delle persone a bordo". Servirà comunque molto tempo, spiegano fonti ufficiali, prima che venga conclusa l'operazione di verifica di chi manca all'appello della lista passeggeri della Costa Concordia. (IN ALLEGATO: FILE DELSANTOS_GIGLIO.MP3)

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, i numeri dell'intervento della Protezione civile Gi a poche ore dall'incidente occorso alla nave Costa Concordia i passeggeri tratti in salvo potevano contare su 3.500 posti letto in strutture ricettive della provincia di Grosseto. E' quanto riuscito a garantire il lavoro della protezione civile grazie anche all'impegno dei sindaci con la sala operativa per la gestione dell'emergenza, attivatasi verso le 23, poco dopo la segnalazione da parte della protezione civile nazionale di quanto stava avvenendo. Nella notte si sono attivate le strutture della protezione civile anche di altre province. Da Firenze e Arezzo sono arrivati carichi di coperte per soccorrere i crocieristi bagnati, in una notte per di pi molto fredda. Fin dalle prime ore successive al disastro cominciato anche il trasferimento dei naufraghi dall'Isola del Giglio alla terraferma, nel palazzetto dello sport di Porto Santo Stefano, dove, oltre alle varie attivit di accoglienza, si stanno svolgendo le procedure di identificazione. La Regione Toscana ha subito attivato un piano di soccorsi: la situazione nelle parole del responsabile regionale della Protezione Civile, Maria Sargentini. (IN ALLEGATO: SARGENTINI_GIGLIO.MP3).

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, gli interventi dei soccorritori 12 mezzi navali e 9 elicotteri sono impegnati nelle operazioni di soccorso alla Costa Concordia, davanti all'isola del Giglio. Lo ha reso noto il capitano di corvetta Emilio Del Santos, portavoce della capitaneria di porto di Livorno che sta coordinando le operazioni in mare. "Stiamo verificando - ha aggiunto - che non ci sia ancora qualcuno in mare". 8 mezzi navali sono della guardia costiera, impegnata con i comandi che vanno da Livorno a Civitavecchia; 3 della Guardia di finanza; uno dei carabinieri. Gli elicotteri, che operano in modo alternato, appartengono a guardia costiera, marina, aeronautica, corpo forestale e guardia di finanza. Squadre da tutta la Toscana dei vigili del fuoco sono intervenute nella notte all'isola del Giglio a sostegno delle squadre locali; il compito principale delle ultime ore affidato ai sommozzatori che dovranno ispezionare i ponti sommersi e quelli dove le condizioni di sicurezza non hanno finora consentito di intervenire, come ha spiegato il responsabile stampa della Direzione regionale dei vigili del fuoco, Stefano Giannelli. (IN ALLEGATO: FILE GIANNELLI_GIGLIO.MP3).

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, gli aiuti della popolazione - Notte di grande sforzo per la popolazione dell'Isola del Giglio che ha accolto i naufraghi della nave Costa Concordia incagliatasi per un'avaria nei fondali davanti al porto. La popolazione si attivata fornendo i primi generi di conforto ai naufraghi che sbarcavano alla spicciolata dalle motovedette e dalle altre imbarcazioni di soccorso, fornendo vestiario, coperte e cibo. Alcuni negozianti hanno aperto apposta i propri esercizi donando il necessario alle migliaia di persone in attesa di essere portate sulla terraferma e che hanno lasciato tutto a bordo della nave. Tanti cittadini si sono prodigati per dare i primi soccorsi in attesa che si schierassero il personale e i mezzi della Protezione civile e dell'Esercito.

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, una prima ricostruzione Nel violento urto con il fondale marino dell'isola del Giglio, la nave Concordia ha letteralmente strappato uno scoglio, che rimasto conficcato nello squarcio apertosi sulla carena della nave. Secondo una prima e non completa ricostruzione dell'incidente, la nave avrebbe urtato tra le 21,20 e le 21,40 un gruppo di scogli denominato "le Scole" che si trovano a circa 500 metri alla destra del porto guardando la terraferma. Dopo il violento impatto chi era alla guida della nave avrebbe cercato di portare la nave verso fondali pi bassi. Cos , dopo aver proseguito la corsa per circa 600-700 metri dalla Concordia hanno gettato le ancore per effettuare una rapida virata che ha consentito alla nave di avvicinarsi ulteriormente all'isola, stavolta per dal lato sinistro del porto. Qui la nave si incagliata e lentamente scivolata sul fianco destro fino ad inclinarsi.

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, Rossi sul posto - Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi partito questa mattina alla volta dell'Isola del Giglio per rendersi conto direttamente della situazione, in particolare per quanto riguarda le attivit di soccorso e assistenza, in seguito all'incidente che ha coinvolto la nave Costa Concordia. Rossi ha avuto parole di ringraziamento per la Protezione civile, "per il personale delle strutture sanitarie, per i volontari e per le forze dell'ordine che si sono subito prontamente attivati per gestire l'emergenza, nonch per le popolazioni del Giglio e di Porto Santo Stefano, che si sono subito attivati per l'accoglienza dei crocieristi".

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, sindaco: "E' una tragedia apocalittica" - "Una tragedia di dimensioni apocalittiche che si verificata di fronte alla nostra Isola e che ci ha messi duramente alla prova segnandoci profondamente. Il primo pensiero va alle vittime di questa assurda sciagura". Sono le parole del sindaco di Isola del Giglio, Sergio Ortelli, che fino da ieri sera ha seguito tutte le fasi dei soccorsi che hanno portato sull'isola le oltre 4.200 persone a bordo della Costa Concordia, incagliatasi davanti al porto. "Un fatto imprevedibile e imprevisto che ci ha interessati ha dichiarato Ortelli - e che ha trovato, nella disgrazia, una risposta forte e la solidariet di tutti i gigliesi che ringrazio e che si sono adoperati per tutta la notte, senza un attimo di sosta, per prestare i primi soccorsi. Sono stati messi a disposizione dei soccorsi i traghetti di linea, imbarcazioni private, sono state aperte case, scuole, le strutture comunali, chiese e coperte per la prima accoglienza. Un ringraziamento - ha detto ancora il sindaco - va a tutte le forze dell'ordine e i volontari allertati dalla Protezione Civile, alle istituzioni e a tutti i cittadini che in modo spontaneo e encomiabile hanno vegliato per dare il loro sostegno alle persone colpite dalla tragedia".

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, oltre 3000 persone trasferite sul continente Delle 4229 persone a bordo della Costa Concordia3179 sono gi state trasferite dall'isola del Giglio al continente, con traghetti Toremar e Mare Giglio che collegano l'isola a Porto Santo Stefano. L'informazione arriva dalla Provincia di Grosseto. Per i trasferimenti a terra, all'Argentario, sono stati messi a disposizione 10 autobus dell'azienda Tiemme che trasportano i passeggeri arrivati in continente alla palestra della scuola media di Porto Santo Stefano dove c' il centro di identificazione. La Provincia, spiega una nota, ha aperto dalle 23 di ieri la sala operativa della propria protezione civile. Era presente anche il presidente della Provincia Leonardo Marras poi partito alla volta di Porto Santo Stefano insieme al governatore toscano Enrico Rossi. La Provincia segnala la mobilitazione di tutti i comuni del grossetano per i soccorsi: in particolari sono stati fatti riaprire gli alberghi della zona e in poche ore sono stati resi disponibili oltre 3.000 posti letto.

Nave da crociera si incaglia all'isola del Giglio, molti passeggeri stranieri - Tra gli oltre 3000 passeggeri a bordo della Costa Concordia numerosi sono gli stranieri. Oltre a tantissimi viaggiatori italiani erano presenti sulla nave infatti francesi, giapponesi, spagnoli e anche viaggiatori indiani. Le ambasciate si sono attivate per tenere i contatti con i propri connazionali coinvolti nell'accaduto. Funzionari del consolato britannico si trovano sull'Isola del Giglio "per verificare l'eventuale coinvolgimento di cittadini di nazionalit britannica". Sono le parole all'agenzia Ansa del portavoce dell'ambasciata del Regno Unito a Roma, Pierluigi Puglia, che si sta recando sul luogo. Secondo l'emittente televisiva britannica Sky News sarebbero 24 i cittadini del Regno Unito a bordo del Concordia. Fonti diplomatiche americane hanno informato che non ci sarebbero feriti gravi di nazionalit statunitense a bordo della nave: l'ambasciata statunitense in Italia ha diramato in questo senso un messaggio su Twitter. Al Giglio inoltre in arrivo un team dell'ambasciata di Germania: potrebbero essere circa cento i viaggiatori di nazionalit tedesca a bordo della nave.

 

Meteo e qualità dell'aria

Previsioni per il fine settimana, a cura del Lamma

Sabato

Stato del cielo e fenomeni: sereno o al più poco nuvoloso.

Venti: generalmente deboli o moderati da nord-est.

Mari: poco mossi sottocosta, mossi al largo.

Temperature: in calo, specie nei valori minimi e in montagna.

 

Domenica

Stato del cielo e fenomeni: in prevalenza sereno; locali addensamenti saranno possibili dal pomeriggio sull'Arcipelago meridionale e sul basso grossetano.

Venti: tra deboli da est nord-est, con locali rinforzi.

Mari: calmi o poco mossi.

Temperature: in ulteriore lieve calo con estese gelate in pianura.

 

Meteo e salute, a cura del Cibic-Unifi per il fine settimana

Sabato

Mattina: Alle ore 8:00 temperature percepite in diminuzione, anche sensibile rispetto a venerdì (mediamente 4-6 C in meno) con condizioni di disagio da freddo moderato sulle aree interne, debole lungo la costa per valori generalmente compresi tra 2 C di Arezzo ed 7 Cdi Massa. Solo su Grossetano i valori minimi saranno generalmente stazionari. Ventilazione dai quadranti orientali con afflusso di aria progressivamente più fredda.

Pomeriggio: La presenza di ventilazione orientale, localmente anche moderata su Appennino e lungo la costa, determinerà un ulteriore miglioramento delle condizioni meteorologiche accompagnato per da un calo di circa 2 C delle temperature percepite che saranno comprese tra 10 e 13 C con disagio da freddo presente anche durante le ore centrali della giornata su Arezzo, Pistoia e Siena, oltre che a quote montane dove sar anche moderato.

Sera: Serata caratterizzata da valori percepiti in sensibile diminuzione rispetto a venerdì con condizioni di disagio da freddo di tipo moderato su gran parte dei capoluoghi di provincia ad esclusione delle località costiere. A quote montane il disagio sarà anche intenso ed in tali zone i valori minimi della giornata si registreranno proprio durante le ore serali.

 

Domenica

Mattina: Temperature percepite al mattino in ulteriore diminuzione di circa 2-3 C rispetto a sabato e localmente tale calo potrà essere anche sensibile con 4-5 C in meno, in particolare su Aretino e sulla piana tra Firenze e Pistoia. Alle ore 8:00 disagio da freddo intenso sulle zone interne, moderato lungo la costa. A quote montane e nelle conche appenniniche pi interne il disagio potrà essere anche molto intenso (valori prossimi o inferiori a -5 C).

Pomeriggio: Domenica soleggiata ma rigida con valori massimi percepiti compresi tra 8 e 13 C e condizioni di debole disagio da freddo presente anche durante le ore centrali su Arezzo, Siena e Pistoia, seppur su livelli deboli. Disagio moderato o ancora intenso in montagna.

Sera: Serata decisamente fredda con condizioni di disagio anche intenso su Arezzo e Siena, moderato sugli altri capoluoghi di provincia, localmente debole solo su Massa.

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