Infrastrutture e mobilità
6 giugno 2012
12:35

Tpl, presentata la nuova rete urbana ed extraurbana fiorentina

FIRENZE - Gli assessorati ai trasporti di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze hanno presentato la nuova rete del Trasporto pubblico locale che riguarda il territorio fiorentino. Il Progetto stabilisce i chilometri complessivi e le risorse che per la durata di 9 anni saranno messe a disposizione dai vari enti allo scopo di garantire lo svolgimento del servizio Tpl sul lotto urbano e su quelli extraurbani (Mugello-Valdisieve e Chianti-Valdarno) in vista della gara unica per la gestione del trasporto pubblico in Toscana. I particolari del piano sono stati illustrati questa mattina alla stampa dagli assessori Luca Ceccobao (Regione Toscana), Stefano Giorgetti (Provincia di Firenze) e Massimo Mattei (Comune di Firenze).

"Siamo passati da una logica di tagli ad una riforma del trasporto pubblico che porter maggiori servizi nelle citt e una rete pi mirata sulle attuali esigenze dei cittadini ha detto l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao Firenze ha rappresentato la sfida pi impegnativa nel disegno di questa nuova rete perch si tratta dell'area con il maggior numero di abitanti e la maggiore complessit delle linee. Grazie ad un lungo lavoro dei tecnici di Regione, Provincia e Comune siamo arrivati ad un buon progetto che d un servizio equivalente a quello di oggi, ma utilizzando minori risorse. Certo, ci saranno cambiamenti e dovranno crearsi nuove abitudini negli utenti, ma contiamo di offrire loro una rete di trasporto pi veloce e senza sovrapposizioni tra mezzi. Oggi solo il 6% dei cittadini usa il bus per andare a lavorare ha aggiunto l'assessore dobbiamo fare in modo che questo dato aumenti e per farlo puntiamo su una rete che viene incontro alle necessit di studenti e lavoratori e sul rinnovamento del parco mezzi, che oggi obsoleto".

"Si tratta di un progetto che ha dovuto tenere conto del calo del 20% delle risorse rispetto al 2012 - ha spiegato l'assessore provinciale Stefano Giorgetti - La nuova progettazione suddivisa sul lotto urbano e su quelli extraurbani. Il lotto urbano avr pi km rispetto a quelli percorsi oggi e questo dovuto al fatto che abbiamo strutturato il lotto urbano per nodi. Ovvero, tutti i bus che arrivano dall'extraurbano, ma anche dalle altre province a livello regionale, si fermeranno in questi nodi cittadini, non percorrendo pi la citt salvo che nelle ore di punta. Questo chiaramente consente da una parte un risparmio di km e dall'altra un decongestionamento del traffico nelle zone critiche della citt . Dal canto nostro, come Provincia ci siamo impegnati a dare una cadenza di interscambio di un bus ogni 3 minuti. Per il lotto urbano viene confermata la previsione di 20 milioni e 690mila chilometri. Per far fronte a queste spese la Regione metter a disposizione 34 milioni e 50mila euro, mentre 10 milioni e 800mila euro arriveranno dai Comuni. Infine la Provincia si accoller il costo dell'Iva per 4 milioni e 485mila euro. In merito al lotto extraurbano ha concluso Giorgetti abbiamo prestato particolare attenzione al Chianti perch non essendo un'area servita dal treno non possibile l'integrazione ferro-gomma. Anche qui abbiamo mantenuto circa il 95% delle percorrenze. Questo 5% in meno, tuttavia, non significa meno copertura sulla rete. In realt abbiamo effettuato un intervento strutturato che ha eliminato le sovrapposizioni di linee. Infine, un vero e sincero ringraziamento va a tutti gli uffici che hanno lavorato fattivamente alla creazione di un progetto in grado di ridurre al minimo i disagi facendo fronte ad un grave taglio di risorse economiche in termini di trasferimenti statali".

"La riforma del trasporto pubblico a Firenze ha spiegato l'assessore alla mobilit del comune di Firenze Massimo Mattei doveva partire dalla soluzione di un problema: l'eccessivo appesantimento della zona di Santa Maria Novella, dove si attestavano quasi tutte le linee di autobus. La rete con i 13 nodi scambiatori in accesso alla citt risolve questa annosa questione. La necessit di razionalizzare i costi ci ha costretto a ripensare tutto il sistema e, grazie al lavoro dei nostri tecnici, siamo arrivati ad una soluzione che con minori risorse garantisce gli stessi chilometri di rete, tempi di attesa minori e uno scorrimento pi veloce dei bus urbani. Alcuni nodi sono gi in funzione come per esempio viale Europa o piazzale Montelungo; altri, tra cui Leopolda, Galluzzo e Peretola, lo saranno a breve e comunque contestualmente all'attivazione del progetto complessivo. Altri ancora hanno tempi leggermente pi lunghi, come le Due Strade e Villa Costanza. E dove il progetto della rete a nodi prevede l'interscambio con le linee 2 e 3 della tramvia, in attesa della realizzazione e messa in funzione delle due linee tranviarie, sar potenziato il trasporto pubblico su gomma".

Questi alcuni dati del progetto di rete:

Lotti extraurbani:

- chilometri complessivi 8.637.000,00, di cui chilometri 438.804 per servizi in economia e chilometri 1.408.803,17 per rete debole.

- compartecipazione regionale Euro 11.318.048,70 (binari) pi Euro 1.443.642,19 (rete debole) e 658.000 (progetti speciali)

- compartecipazione dei Comuni Euro 1.059.707,81 (rete scolastica) pi Euro 448.984,84 (rete generale) oltre Iva di legge.

- compartecipazione della Provincia: Iva su risorse regionali.

Lotto Area Metropolitana

- chilometri complessivi 20.693.000

- compartecipazione regionale Euro 34.054.573,63

- compartecipazione dei Comuni Euro 10.920.000 circa, oltre Iva su importo

- compartecipazione della Provincia: Iva su compartecipazione regionale, al netto della quota per cui si obbligato il Comune di Firenze come da accordo di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 224 del 19 marzo 2012.

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