Infrastrutture e mobilità
10 marzo 2015
16:37

Tpl: Tiemme Arezzo, flotta più giovane. Ceccarelli alla presentazione dei nuovi bus

AREZZO - Sono 23 gli autobus che rinnovano profondamente la flotta di Tiemme in servizio sul territorio di Arezzo. Grazie ad un importante investimento, l'azienda di trasporto pubblico inserisce in servizio 22 nuovi bus urbani e 1 nuovo extraurbano da 9 metri, tutti di ultima generazione.

Alla presentazione, che si è tenuta oggi ad Arezzo, ha partecipato l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli. Con lui, Massimo Roncucci, Massimiliano Dindalini e Piero Sassoli, presidente, consigliere di amministrazione e dg di Tiemme, Stefano Gasperini e Franco Dringoli, vicesindaco e assessore a mobilità e trasporti del Comune di Arezzo, Roberto Vasai, presidente della Provincia di Arezzo, e Franco Fenoglio, ad di Scania Spa. 

"L'attenzione della Regione Toscana alle tematiche del trasporto pubblico - ha sottolineato Ceccarelli - è confermata dagli investimenti che ogni anno dedichiamo al tpl su gomma e su rotaia, con circa 530 milioni di euro. Investimenti a cui daremo continuità nei prossimi anni grazie al percorso di gara in atto, nell'ottica di rafforzare ulteriormente la qualità dei servizi che offriamo alla nostra utenza".

"Operazioni come quella di Tiemme - ha aggiunto Ceccarelli - che ha saputo cogliere l'opportunità dei 40 milioni di finanziamenti messi a disposizione delle aziende toscane per il rinnovo dei bus, aggiudicandosene 9, certificano lo sforzo che l'amministrazione pubblica e le aziende compiono per far diventare il trasporto pubblico un servizio da scegliere consapevolmente, tanto più sarà qualificato ed efficiente. Questi sono fatti concreti che gli utenti possono toccare con mano e non parole".

I nuovi bus, dotati di motorizzazione Euro 6 con bassissimi livelli inquinanti e dotati dei più alti livelli di comfort e sicurezza di viaggio, fanno parte di un complessivo progetto di restyling della flotta che, in questo scorcio di 2015, vede Tiemme impegnata nell'inserimento di 84 nuovi mezzi su tutto il territorio di competenza (province di Arezzo, Grosseto e Siena e comprensorio di Piombino) a fronte di un investimento complessivo da 17 milioni di euro.

Dei 17 milioni di euro, circa 9 milioni arrivano da risorse pubbliche stanziate dalla Regione Toscana e circa 8 sono a carico dell'azienda. Nel dettaglio, 81 nuovi bus sono stati finanziati al 55% dalla Regione Toscana e al 45% da Tiemme, mentre 3 dei nuovi bus sono stati acquistati a completo carico dell'azienda.

"Il rinnovo del parco mezzi - ha spiegato Massimo Roncucci, presidente di Tiemme Spa - è una scelta strategica fondamentale per Tiemme che consente di abbassare l'età media della flotta urbana di Arezzo al di sotto dei 6 anni e mettere in circolazione bus di ultima generazione, con caratteristiche pensate per tutte le tipologie di utenza, compresa quella più anziana o diversamente abile. Per questo abbiamo anche applicato dotazioni di bordo personalizzate che, tra le varie caratteristiche, prevedono anche una nuova modalità di salita e discesa dei passeggeri, che sarà utile anche per contrastare i fenomeni di evasione tariffaria. Abbiamo avviato un impegno economico molto significativo che, oltre alle indispensabili risorse regionali, ci ha visto effettuare un investimento di circa 8 milioni di euro. L'auspicio è che si possa proseguire nel percorso di rinnovamento, grazie allo stanziamento di indispensabili risorse che possano consentire alle aziende di Tpl di ridurre il gap ancora presente rispetto al resto d'Europa".

I nuovi bus
I nuovi autobus sono dotati delle più recenti caratteristiche per rendere il viaggio più confortevole e sicuro: impianto di condizionamento e riscaldamento; pedana di accesso per persone diversamente abili, annuncio vocale della fermata, monitor con palinsesto dedicato di info e news e telecamere per la videosorveglianza di bordo.

Una significativa novità voluta da Tiemme riguarda la porta di ingresso (anteriore) e uscita (posteriore) dei passeggeri: le porte sono state contraddistinte da una veste grafica ad hoc, così da essere più facilmente riconosciute dai passeggeri. In particolare una cornice di colore verde indica la porta anteriore, così da tracciare il senso di ingresso a bordo, mentre il rosso indica la porta posteriore, a sua volta corredata da segnalazioni di uscita. Salendo a bordo, l'utente troverà inoltre l'obliteratrice dei biglietti già sul cruscotto del mezzo, accanto al posto di guida. La collocazione consentirà un facile controllo per l'autista, il quale potrà verificare il possesso del biglietto da parte dell'utenza che sale a bordo.

I mezzi urbani sono 10 di marca Scania, modello CityWide, e 12 Mercedes, modello Citaro. Gli Scania sono mezzi da 12 metri di lunghezza con 34 posti a sedere, 4 per passeggero con ridotta capacità motoria e 63 posti in piedi per un totale di oltre 100 posti. I bus Mercedes hanno una lunghezza di 10,60 metri, con 4 posti riservati a passeggeri con ridotta capacità motoria, 28 a sedere e 53 in piedi per un totale di oltre 80 posti. Entrambi i modelli di bus urbani prevedono la pedana manuale per la movimentazione di passeggero diversamente abile, corredata da segnalazioni visive e acustiche.