Infrastrutture e mobilità
12 luglio 2013
12:30

Treni, sulla Firenze-Viareggio rimarranno aperte anche le piccole stazioni

FIRENZE Il lavoro di riorganizzazione del servizio ferroviario sulla linea Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio va avanti e, dopo le approfondite valutazioni con le Amministrazioni locali interessate e con i comitati dei pendolari, stanno emergendo i tratti fondamentali del provvedimento che la Giunta regionale elaborer dopo la sospensione della delibera 850 del 1 ottobre 2012.

Una delle questioni che avevano sollevato pi reazioni, lo scorso anno, era stata la chiusura di sette piccole stazioni tra le province di Lucca e Pistoia. Nel nuovo scenario che si sta profilando, sei di queste Borgo a Buggiano, Serravalle Pistoiese, Montecarlo, Porcari, Tassignano e Massarosa rimarranno sicuramente in esercizio, mentre sono ancora in corso valutazioni per quella di Nozzano.

Obiettivo del nuovo atto, in vista dell'entrata in vigore del nuovo orario, rimane naturalmente il complessivo riassetto del servizio su una linea che, per le sue caratteristiche strutturali (binario unico), spesso causa di problemi e disagi. Una particolare attenzione verr dedicata, tenendo conto delle osservazioni avanzate soprattutto dai sindaci e dagli utenti, alla razionalizzazione nelle cosiddette "fasce morbide" (quelle dove si registra minore domanda).

"Avevamo preso l'impegno commenta l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli di approfondire con i territori e con i cittadini tutte le questioni e le criticit emerse a suo tempo e lo abbiamo mantenuto. Noi lavoriamo per garantire ai cittadini un servizio efficiente e razionale, partendo dall'idea che quello alla mobilit un diritto fondamentale e facendo i conti responsabilmente con la realt delle risorse disponibili. E puntando ad un metodo di lavoro, quello del dialogo e del confronto, che il solo che pu garantire risultati condivisi."