Lavoro
Turismo Agriturismo
16 ottobre 2012
17:22

Turismo, Scaletti e Simoncini agli Stati generali di Confcommercio

FIRENZE Giornata tutta dedicata al tema del turismo quella organizzata da Confcommercio Toscana oggi a Firenze. Gli stati generali sul turismo, intitolati ad un settore individuato come "economia del futuro", hanno rappresentato una sede di confronto vivace e costruttivo, secondo il giudizio sentito pi circolare tra i partecipanti. E i tavoli dei gruppi di lavoro in cui stato suddiviso lo svolgersi della riunione hanno individuato i temi centrali del momento pi vissuti dagli operatori: credito, formazione, promozione, legislazione e regole.

Al momento del confronto, la tavola rotonda svoltasi oggi pomeriggio, hanno partecipato gli assessori regionali al turismo Cristina Scaletti e alle attivit produttive e formazione Gianfranco Simoncini.

Scaletti ha teso in particolare a sottolineare la continua crescita del flusso turistico straniero anche in un anno di crisi come questo, in netta controtendenza rispetto al dato nazionale. "Questo significa che le azioni di promozione portate avanti hanno dato frutti; mentre sul dato dei flussi interni pesa senza dubbio una crisi economica che mangia il reddito delle famiglie. La Regione risponde ai livelli giusti, se aumenta l'accesso tramite il web con crescite di quasi sei punti in un anno, se vinciamo titoli di appeal come dimostra il premio di Tripadvisor alla Toscana come meta pi gettonata per chi ama il vino. Ora la battaglia far riprendere la domanda interna; faremo al nostra parte, destiniamo risorse specifiche alla promozione interna. Ma questa riprender a funzionare solo se le famiglie torneranno a possedere una base di reddito che la riporter nelle localit balneari e in quelle termali, come tutti vogliamo. E su questo obiettivo comune chiamo tutti, pubblico e privato, a collaborare e a lavorare concordi".

Simoncini ha sottolineato il nodo della formazione e del credito come due dei nodi risolutivi del settore turistico. "Le Regioni hanno espresso forti contrariet sulla riforma degli istituti professionali che ha ingenerato una sovrapposizione e duplicazione di competenze e difficolt - ha detto l'assessore - Come Regione Toscana stiamo lavorando per una revisione del sistema della formazione regionale e sul turismo potremmo pensare ad un istituto tecnico superiore". E sul credito ha ricordato che la Regione in Toscana ha fatto la sua parte garantendo finanziamenti di 1 mld e 370 mln alle imprese a partire dal 2009, imprese soprattutto legate al settore del commercio.