[caption id="attachment_1314" align="alignleft" width="224" caption="Un particolare del bozzetto vincitore"][/caption]
Due fratelli a cavallo di un asinello, tutti e tre realizzati con un filo di ferro annodato ed aggrovigliato, orneranno dalla prossima estate il giardino di villa Fabbricotti a Firenze. Probabilmente gi a giugno.
L'opera, alta pi di due metri e progettata dal giovane artista veneto Mattia Trotta, trentunenne 'scultore dell'acciaio', ha vinto il primo concorso che la Regione Toscana ha organizzato prendendo a modello una vecchia legge della Repubblica italiana del 1949. "Una tra le leggi pi inapplicate d'Italia, che abbiamo dissepolto e che utilizzeremo ancora per rendere pi vivibili e decorose le nostre citt - spiega l'assessore alle finanze e al patrimonio della Regione Toscana, on. Riccardo Nencini -. La utilizzeremo in altri appalti della Regione, ma convinceremo anche altre amministrazioni a fare altrettanto"
Il bando di concorso era stato pubblicato a giugno, stamani si svolta la premiazione nella saletta Isacco a Palazzo Cerretana, in piazza dell'Unit d'Italia a Firenze.
[caption id="attachment_1411" align="alignright" width="224" caption="Un momento della premiazione. Al centro l'artista vincitore Mattia Trotta. Alla sua destra l'assessore Riccardo Nencini"]
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La legge riscoperta, la n. 717 del 1949, mai applicata in Toscana, imponeva di utilizzare il 2% di un appalto che riguarda il restauro o la realizzazione di un edificio dello Stato per il suo abbellimento. Ed quello che ha fatto la Regione con Villa Fabricotti. Nell'edificio ha sede "Toscana Promozione", l'agenzia per la promozione economica della Toscana all'estero. Ma il parco accessibile a chiunque ed l che l'opera trover posto. Sull'edificio di villa Fabricotti la Regione ha realizzato da un paio di anni una serie di interventi di riqualificazione. A giorni si concluder il recupero della ex casetta del custode con decorazioni in stile liberty, della cappella e del tempietto. Il 2% dei questi ultimi lavori pari a 9.250 euro e fino ad un massimo di 9.250 euro la Regione rimborser l'autore del bozzetto dell'opera d'arte vincitrice.
Al concorso, riservato a giovani artisti con meno di 35 anni, avevano risposto in diciassette: dalla Toscana, da altre regioni d'Italia ma anche dall'estero, da Parigi ad esempio. Potevano infatti partecipare anche artisti stranieri, purch con il domicilio in Italia. L'ha spuntata il veneto Mattia Trotta di Montecchio Precalcino, in provincia di Vicenza. " Per la poeticit dell'opera e il suo messaggio di pace, amore e fratellanza facile e diretto nella comunicazione" come ha scritto la commissione che ha esaminato tutti i bozzetti e composta da Beatrice Strozzi Paolotti, Monica Bietti, Giampaolo Talani, Marcello Bertini, Mirella Branca, Massimo Gregorini e Giulia Rigoli. Tutti artisti o addetti ai lavori.
Alla cerimonia di premiazione intervenuta stamani anche la sovrintendente Cristina Acidini, che si complimentata per l'iniziativa dicendosi "entusiasta per l'idea ma anche consapevole della difficolt di inserire un'opera dal linguaggio contemporaneo in una contesto con la sua storicit e tipicit ". Una sfida in questo caso vinta.
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