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21 dicembre 2020
16:32

Tenuta di Cesa, un Centro per sicurezza in agricoltura. Saccardi: “Progetto di grande valore”

L'inizio dell'attività è previsto già a partire dal 2021, con la realizzazione di un campo prova per la guida

Tenuta di Cesa, un Centro per sicurezza in agricoltura. Saccardi: “Progetto di grande valore”
La vicepresidente Stefania Saccardi nella Tenuta di Cesa

Un Centro per la sicurezza in agricoltura, dove formare operatori e mettere a punto modalità e procedure che rendano più efficiente e soprattutto sicuro il lavoro nel mondo dell’impresa agricola toscana.

Sorgerà presso la Tenuta di Cesa, una delle più importante realtà di Ente Terre Regionali Toscane, dedita, da oltre 40 anni, al collaudo, alla sperimentazione e al trasferimento dell’innovazione in agricoltura. L’avvio dell’attività è previsto già nel 2021, con la realizzazione di un campo prova per la guida in sicurezza che si baserà sulla collaborazione, già in essere, tra Regione Toscana, Università di Firenze, INAIL e Accademia dei Georgofili.

“Si tratta di un progetto di grande valore e ambizione, pienamente in linea con vocazione della Tenuta, e di una grande opportunità per le imprese agricole della Toscana” ha detto la vicepresidente e assessore all’agroalimentare, Stefania Saccardi, che ha visitato la Tenuta insieme alla presidente della commissione consiliare infrastrutture, Lucia De Robertis, al consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli ed al sindaco di Marciano della Chiana, Maria De Palma, sul cui territorio insiste la Tenuta agricola.

La vista è stata anche l’occasione per conoscere le attuali attività ed avviare una riflessione sui possibili sviluppi futuri con il potenziamento della funzione “demofarm” - tipica  delle aziende agricole pubbliche europee - che possa rappresentare un supporto alla traduzione operativa, utile sia alle imprese che alle strutture pubbliche, per raggiungere gli obiettivi contenuti nel “Green deal europeo”.  

In questo senso, è emerso nel corso del confronto il forte impegno della Regione e delle proprie strutture per raggiungere, entro il 2030, la riduzione del 30 per cento dell’uso degli agrofarmaci e degli antibiotici e del 20 per cento dell’uso dei fertilizzanti, favorendo una transizione verso il metodo di produzione biologico sul 25 per cento del totale dei terreni (ma la Toscana è già al 32 per cento).

“Punteremo sempre di più – ha sottolineato Saccardi – sulla capacità progettuale delle  demofarm pubbliche di Terre Regionali Toscane, per rendere queste realtà sempre più aperte e sinergiche alla imprese agricole toscane ed in grado di offrire sostegno alle aziende di fronte alle sfide del futuro, rese ancora più complesse dalla pandemia”.

La Tenuta di Cesa si trova nell'omonima frazione del Comune di Marciano della Chiana, in provincia di Arezzo, ed ha una superficie di 74 ettari. Adotta il metodo di produzione “integrato” che prevede l’adozione di tecniche compatibili con la conservazione dell’ambiente e la sicurezza alimentare riducendo l’uso di prodotti chimici di sintesi.