Ambiente
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Territorio e Paesaggio
18 maggio 2016
11:12

Un Progetto Amiata che parta dalla risorsa geotermica, Rossi ha incontrato i sindaci

FIRENZE - Un Progetto Amiata, che parta dalla messa a valore della risorsa geotermica della zona, come leva attorno alla quale costruire il rilancio dello sviluppo. E' stato questo il punto cardine dell'incontro che il presidente Enrico Rossi ha avuto con i sindaci dell'Amiata (Abbadia San Salvatore, Castell'Azzara, Castiglione d'Orcia, Santa Fiora, Piancastagnaio, Radicofani). L'incontro era stato chiesto dai sindaci per fare il punto sulla grave situazione che attraversa il mondo produttivo dell'Amiata: il fallimento, nell'ottobre 2015, dell'azienda floro-vivaistica Floramiata, preceduto dalla chiusura di diverse aziende sul territorio.

Per far fronte al depauperamento occupazionale che sta vivendo la zona, il presidente Rossi si detto disponibile a costruire, appunto, un Progetto Amiata, a partire proprio dalla risorsa geotermica. E' stato firmato un accordo con Enel che prevede l'abbattimento del 10% dei costi per le imprese che operano sul territorio. A breve partiranno lettere indirizzate alle imprese, anche i sindaci saranno coinvolti. Sullo sfondo della revisione degli accordi con Enel, si convenuto di attivare un tavolo con la partecipazione dei sindaci, per aggiornare questi accordi in funzione dello sviluppo previsto della geotermia anche dagli obiettivi Europa 2020, soprattutto in termini di media e bassa entalpia. In particolare, si tratta di ragionare con Enel su come aumentare le ricadute per l'indotto locale che fornisce servizi, assistenza e manutenzione, e anche come attrarre nuovi investitori che possano sfruttare vantaggi locali particolari come calore, CO2, energia a prezzi scontati.

Nel corso dell'incontro si preso l'impegno di arrivare presto a un protocollo d'intesa Regione-Comuni per il rilancio dell'area. Un impegno che sar anticipato, tra una decina di giorni, da un atto della giunta che riconoscer l'Amiata come area di crisi regionale. Questo consentir di attivare tutta una serie di premialit per le imprese sui bandi regionali per i finanziamenti allo sviluppo e la possibilit di partecipazione al prossimo bando sui lavori di pubblica utilit a favore dei lavoratori privi di protezione sociale.

All'incontro erano presenti anche gli assessori all'ambiente e difesa del suolo, Federica Fratoni, e all'agricoltura, Marco Remaschi, che per la zona dell'Amiata elaboreranno un piano di tutela del territorio.