Agroalimentare
10 luglio 2015
15:01

Ungulati e predatori, Remaschi agli agricoltori: "Problemi veri, dobbiamo dare risposte"

FIRENZE Entro una decina di giorni la costituzione di un tavolo che veda la presenza della Regione e delle associazioni interessate per mettere in campo provvedimenti sul tema degli ungulati e dei predatori (lupi, ibridi ecc.). E' questo l'impegno preso stamani dall'assessore all'agricoltura e foreste, Marco Remaschi, che ha incontrato a palazzo Strozzi Sacrati una delegazione di Coldiretti regionale guidata dal presidente Tullio Marcelli. In precedenza Remaschi aveva incontrato le associazioni venatorie.

 

I temi posti all'attenzione di Remaschi sono stati quelli riguardanti la riforma degli ATC (ambiti territoriali di caccia), la massiccia presenza di ungulati (cinghiali, ma anche daini, caprioli e cervi) e quella dei predatori (lupi, ibridi ecc.). I danni lamentati, per quanto riguarda gli ungulati, la cui presenza complessiva stimata in 400-450 mila capi in tutta la regione, sono quelli alle colture e al paesaggio (muretti a secco ecc.) ma anche alle persone, visti gli incidenti stradali legati all'attraversamento degli animali. Per i predatori invece i danni riguardano in particolare l'allevamento di ovini, ma anche di bovini e altri animali, e sono particolarmente sentiti in alcune province.

 

L'assessore ha accolto la proposta presentata da Coldiretti, si impegnato ad un esame attento e ha ringraziato della collaborazione offerta. Le risposte al momento si articolano su tre punti essenziali.

"Il primo ha detto Remaschi riguarda uno degli impegni presi dal presidente Rossi, ovvero quello di semplificare e ridurre ad uno solo il regolamento venatorio, al posto dei 10 attuali. Su questo ha ribadito l'assessore siamo gi impegnati."

 

"Per quanto riguarda pi in particolare gli ungulati ha continuato Remaschi ne abbiamo gi parlato marted scorso in una riunione delle Regioni con il Ministro delle politiche agricole e forestali Maurizio Martina. Si tratta di problemi reali ha proseguito e dobbiamo rispondere con provvedimenti veri, condivisi ed efficaci, magari trovando anche un momento di coordinamento con Regioni come Emilia Romagna e Umbria che hanno problematiche simili." Su questo tema Remaschi ha anche invitato le associazioni di categoria a far sentire la loro voce a livello nazionale, non solo con il Ministro delle Politiche agricole ma anche con quello dell'Ambiente.

 

Il terzo punto quello riguardante i predatori. "Anche di recente ha ricordato Remaschi sopratutto nel grossetano ci sono stati attacchi importanti agli allevamenti ed un tema molto sentito al quale dobbiamo dare risposte vere. Nella scorsa legislatura ha aggiunto era stato varato un pacchetto di misure, vedremo se i tempi di attuazione sono adeguati e se occorrono correttivi nell'applicazione." Remaschi ha ribadito la "piena disponibilit ad affrontare seriamente queste tematiche", si impegnato a portare la questione in giunta al pi presto e ad aprire, nel giro di una decina di giorni, un tavolo con tutti gli interessati per varare provvedimenti concreti. "Dobbiamo ha concluso aiutare gli allevatori, questi sono problemi reali e seri."