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30 marzo 2011
15:00

Uno spazio d'onore per la Toscana alla grande mostra su 'Regioni e Testimonianze d'Italia'

FIRENZE - Mario Monicelli e l'ultimo modello della Vespa, il marmo di Carrara e gli yacht di Viareggio, i cavalli di Marino Marini e la robotica del Sant'Anna di Pisa, le ceramiche di Doccia e i ricami di Firenze: sono alcune tra le piste scelte dalla Regione Toscana per la grande mostra ("1861-2011. Regioni e Testimonianze d'Italia") che si inaugura domani a Roma, nel complesso del Vittoriano, alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

"L'unit d'Italia - afferma il presidente Enrico Rossi - non pu certo prescindere dal ricordare come la variet e la peculiarit delle singole Regioni costituisca uno dei caratteri principali del nostro Paese". Oltre al presidente Rossi parteciper all'inaugurazione anche l'assessore regionale alla Cultura, Cristina Scaletti.

Peculiare anche il "testimonial" scelto dalla Regione per rappresentare la toscanit : a differenza di altre Regioni che hanno puntato sulla fama mediatica (Bruno Vespa per l'Abruzzo, Gigi Proietti per il Lazio, Elisa per il Friuli ...) la Toscana sar "testimoniata" da Cecilia Laschi, giovane docente di Bioingegneria Industriale presso l'Istituto di Robotica al Sant'Anna di Pisa. Una donna che di recente stata eletta, unica italiana, a rappresentare l'Europa nella societ (IEEE-RAS) che riunisce i professionisti di tutti i continenti nei molteplici campi della bioingegneria con specifico riferimento alla robotica e alla automazione.

Promossa dal Ministero per i Beni e le Attivit Culturali e visitabile dal 1 aprile fino al 3 luglio, la mostra viene realizzata nei luoghi del "giubileo" romano del 1911: il complesso del Vittoriano, Palazzo di Giustizia, Valle Giulia e l'area di Castel Sant'Angelo (oltre che all'aeroporto di Fiumicino, inaugurato nel 1961).

La sezione dedicata alla Regione Toscana, insieme a quelle delle Regioni Lazio e Piemonte, pu contare sul prestigio di essere ospitata al Vittoriano come omaggio a Roma e alle altre due citt che furono capitali d'Italia.

Lo spazio espositivo della Toscana curato, per conto della Regione, da Fondazione Sistema Toscana (FST) che si occupa anche del coordinamento e della direzione generale: l'isola espositiva introdotta dal video-messaggio di Cecilia Laschi e da un video, realizzato da FST, che racconta i caratteri distintivi della Toscana con le sue risorse e le sue bellezze dall'artigianato all'agricoltura, dall'innovazione al turismo.

E' in questa sezione che trover spazio una selezione di "eccellenze" toscane: dal Sant'Anna di Pisa all'Istituto di Statistica, dal Distretto Lapideo di Massa-Carrara al Museo Richard Ginori di Sesto, dalla nautica toscana (esposto un modellino in scala 1.25 di una nave del cantiere Perini Navi) alla Piaggio (con l'ultimo modello di Vespa) ai ricami di Loretta Caponi che per l'occasione creer un capo unico in omaggio al tricolore.

Esposte, in una collettiva nel salone centrale del Vittoriano, anche opere di quattro artisti realizzate dal 1861 a oggi: Giovanni Fattori ("Manovre d'artiglieria"), Alberto Magnelli ("Explosion Liryque n. 7 Paint"), Marino Marini ("Miracolo"), Maurizio Nannucci ("Sigillo di Salomone").

Un altro video chiude lo spazio toscano: sempre realizzato da FST offre, in cinque minuti, una selezione dai film pi belli di Mario Monicelli raccontando la Toscana anche attraverso il lucido e inconfondibile sguardo del regista viareggino.

Al Terminal 3 di Fiumicino, in appendice alla mostra, ogni Regione d'Italia espone, in un cubo di plexigas, un oggetto o una produzione tipica del proprio "saper far bene": nel cubo toscano troveranno posto quattro bottiglie di vino, in omaggio a uno dei "miti" della regione in cui nascono alcuni fra i vini pi importanti al mondo.

Esposte una riserva 1961 del Carmignano, un Chianti Classico DOCG della produzione Barone Ricasoli, un Brunello di Montalcino 1911, una Vernaccia di San Gimignano Cusona 1933 annata 2007 DOCG.