Infrastrutture e mobilità
19 ottobre 2011
12:11

Variante sulla Cassia, sopralluogo dell'assessore Ceccobao

MONTERONI D'ARBIA - Sta prendendo forma, nel rispetto dei tempi previsti, la variante alla Sr2 Cassia nel tratto compreso fra la Strada di grande comunicazione S.G.C. E78 Siena-Grosseto, all'altezza del viadotto di Monsindoli, e lo svincolo di Monteroni d'Arbia Nord, nella frazione di More di Cuna. I lavori in corso di esecuzione hanno un costo di circa 35 milioni di euro, sostenuti da Regione Toscana (25 milioni di euro), fondi Cipe (9 milioni di euro) e risorse proprie della Provincia di Siena (circa 1 milione di euro). Il progetto e il suo stato di avanzamento, pari al 30 per cento, vengono illustrate oggi, mercoled 19 ottobre alla presenza di Luca Ceccobao, assessore ai trasporti della Regione Toscana; Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena; Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena e Jacopo Armini, sindaco del Comune di Monteroni d'Arbia. L'appalto stato aggiudicato a un raggruppamento temporaneo di imprese, composto da Paggi Adelmo srl di Trevi (Perugia), in qualit di capogruppo, Tommasoni srl di Terni e Pro.ge.co. srl di Muccia (Macerata).

La variante alla Srt2 Cassia fra Monsindoli e Monteroni d'Arbia unir la S.G.C. E78 al tratto che collega gli svincoli di Monteroni d'Arbia nord e Monteroni d'Arbia sud e si innester sulla S.G.C. E78 con uno svincolo a livelli sfalsati, costituito da una rotatoria e rampe di collegamento. La nuova arteria sar lunga circa 7,5 km e sar una strada a due corsie di diverso senso di marcia, larga circa 9,50 metri (due corsie di 3,50 metri oltre a 1,25 metri di banchina per parte) adatta ad un traffico con velocit media di 70 Km/h. Non avr incroci a raso e l'immissione sar possibile solo tramite rotatorie. Il progetto prevede la realizzazione di sette viadotti e cinque sottovia nel primo tratto. Nel secondo tratto, le viabilit locali saranno risolte con i passaggi sotto i viadotti.

Nel corso degli anni, la propriet del tratto interessato dall'intervento passata dall'Anas alla Regione che, successivamente, ne ha delegato la gestione alla Provincia di Siena, per competenza territoriale. Dopo l'assegnazione dei lavori, avvenuta nel marzo del 2010, le prime attivit sono state la bonifica preventiva delle aree di cantiere da ordigni e residuati bellici prima di dare il via all'opera infrastrutturale con i rilevati. Questi ultimi sono stati realizzati con miscelazione con ossido di calce, un sistema che permette di utilizzare materie prime locali, in prevalenza terreni argillosi, riducendo notevolmente l'impatto ambientale dell'opera.

"Mi fa piacere constatare - commenta l'assessore ai trasporti della Regione Toscana, Luca Ceccobao - come i lavori sulla variante alla Cassia tra Monteroni d'Arbia e Monsindoli procedano speditamente. Una volta conclusa, quest'arteria consentir di connettere rapidamente l'Amiata, la Val d'Orcia e la Val d'Arbia con Siena e la Due mari, superando l'imbottigliamento che si produce ogni mattina nei pressi della Coroncina. In questo modo, verranno liberati i centri abitati attraversati dalla Cassia dal traffico pesante e saranno connesse velocemente aree importanti della provincia. Non dimentichiamoci che il tratto sud della Cassia presenta elevati indici di incidentalit che questa infrastruttura contribuir ad abbattere. Questa variante - aggiunge Ceccobao - rappresenta il finanziamento regionale pi importante in un'opera stradale gi appaltata in Provincia di Siena, con un contributo della Regione Toscana di 25 milioni sui 35 totali, cui si aggiungono anche 9 milioni di finanziamenti Cipe gestiti, comunque, dalla Regione. E' la conferma di un lavoro comune con la Provincia e i Comuni interessati che prosegue e si rafforza su tutto il territorio provinciale. Adesso dobbiamo procedere al completamento dei lavori della 429 in Val d'Elsa e portare avanti il programma sulla viabilit regionale che la Regione si impegnata a cofinanziare e che prevede gli interventi sulla variante di Staggia e le Curve di Curiano. Sempre sulla Cassia, abbiamo firmato lo scorso 25 marzo un protocollo d'intesa con la Provincia di Siena e i Comuni interessati, che prevede interventi puntuali nelle aree della Val d'Orcia e dell'Amiata e in attesa, da tempo, della progettazione".

"La variante fra Monsindoli e Monteroni d'Arbia - afferma il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini - rappresenta uno dei pi grandi interventi sul fronte della viabilit seguiti dall'amministrazione provinciale, un investimento significativo che avr ricadute positive nell'area interessata e che contribuir a migliorare e render pi fluido il traffico di collegamento fra Siena, la Val d'Arbia e l'Amiata Val d'Orcia. Quest'opera che finalmente sta prendendo forma va, infatti, ad affiancare interventi, quali l'ammodernamento della Sr429, nella parte nord del nostro territorio, che, grazie alla collaborazione e alla sinergia con la Regione e i Comuni interessati, puntano a migliorare l'accesso e la fruibilit delle nostre zone, da nord a sud. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando su questo progetto, cercando di ottimizzarne i tempi di realizzazione".