Diritti
Lavoro
10 dicembre 2012
10:18

Vecchioni canta l'inno di Mameli ed esorta i ragazzi: 'Siate fieri di essere italiani, il baratro è alle spalle'

FIRENZE - Roberto Vecchioni canta l'inno d'Italia per 8000 studenti delle scuole medie e superiori della Toscana in piedi di fronte a lui. "Ragazzi, ricordate che il lavoro è un diritto di tutti voi, tutti avete diritto ad un lavoro dignitoso", dice, subito dopo aver intonato il testo di Mameli. Paola Maugeri, che divide con lui la conduzione del XVI Meeting dei diritti umani organizzato dalla Regione Toscana, ricorda che la gioventù è passione e sogno e che per questo i giovani devono 'osare', per 'inventare' nuovi lavori, per uscire dall'ottica dei mestieri tradizionali o familiari ed anche per 'ribellarsi' alla generale sensazione di pessimismo.

Rivolgendosi ai ragazzi, Vecchioni esorta: "Siate fieri di essere italiani, e di essere cittadini dell'Europa e del mondo".

Prima di salire sul palco, parlando con la stampa, il cantautore aveva detto: "Dobbiamo dare speranza, dobbiamo superare i momenti critici del passato e del presente. Il futuro immediato si prospetta piuttosto duro, ma penso che lentamente l'Italia uscirà da questa fase e i ragazzi troveranno, secondo il loro merito e secondo i loro diritti, la possibilità non solo di sopravvivere e credere in una società all'avanguardia. L'Italia è all'avanguardia, solo che c'è qualcuno che la tira giù".

"Io vedo un futuro abbastanza roseo - conclude - il baratro, forse, ce lo siamo lasciati alle spalle".

Vai alla diretta in video streaming (inizio diretta: lunedì 10/12/2012, ore 9:00)