"Nessuna 'fumata grigia', ma un percorso condiviso e deciso per arrivare presto alla firma di impegni sulla viabilità nazionale che la Toscana, e la Valdinievole, attendono da tempo". Si apre così una dichiarazione dell'assessore regionale a infrastrutture e trasporti Luca Ceccobao. L'assessore ritorna sulla recente riunione con i sindaci dell'area anche per chiarire i contenuti di una ricostruzione dell'incontro pubblicata da un quotidiano locale.

L'assessore  precisa che, in merito al protocollo d'intesa sui lavori connessi alle autostrade A1 ed A11, è stata proprio una decisione della Regione Toscana quella di allargare la firma di tale accordo, inizialmente prevista solo tra Regione,  Ministero, Anas e autostrade, anche agli enti locali interessati. La riunione della scorsa settimana è risultata utile per affinare i contenuti presenti nell'accordo con gli enti locali.

"Abbiamo voluto coinvolgere gli enti locali - dice- proprio per favorire una maggiore condivisione del territorio per queste scelte su opere attese da anni dalla Toscana. Abbiamo convinto il Ministero ad aprire il protocollo anche ai soggetti interessati sul territorio, e siamo sicuri che questo contributo degli enti locali potrà aiutarci a chiedere maggiore velocità e concretezza nella realizzazione degli interventi"

Il percorso procede regolarmente, tanto che è prevista quanto prima la firma dell'accordo che stabilisce impegni e risorse per una serie molto articolata di interventi sul tratto toscano dell'A1 e sull'A11.

Per quanto riguarda il territorio della Valdinievole, tra gli interventi principali, si prevede l'ampliamento a tre corsie dei tratti Firenze – Pistoia e Pistoia - Montecatini dell'autostrada A11, il nuovo casello dell'autostrada a Montecatini con le opere viarie ad esso collegate, nonché l'inserimento delle barriere fonoassorbenti nella tratta di Monsummano.

In merito alla mancata partecipazione diretta all'incontro con i sindaci per la condivisione del protocollo, l'assessore rassicura che non si tratta di niente di anomalo, ma semplicemente una concomitanza di impegni. "Nessuna 'diserzione' - rassicura Ceccobao - dato che per la Regione erano presenti rispettivamente il coordinatore dell'area infrastrutture, il dirigente del settore viabilità nazionale e il responsabile della mia segreteria".