Cultura
11 novembre 2013
17:33

Videominuto 2013, Scaletti: "Attualità condensata per sviluppare coscienza culturale"

FIRENZE - Si svolger fra Prato e Firenze il 14 e 16 novembre prossimi la 21ma edizione di Videominuto, il festival internazionale di video da 60 secondi organizzato da Controradio e Centro Pecci insieme alla Regione e al Comune di Prato. Due i bandi di concorso lanciati in occasione di questa edizione 2013: Il primo l'ormai classico "1000 euro per un minuto", a tema libero, che stato promosso in rete attraverso il corto "Un'idea geniale" di Gipi, nella vita Gianni Pacinotti, famoso fumettista e regista de "L'ultimo terrestre" presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2011.

 

L'altro, "Share it!", il concorso tematico dedicato alla sharing economy, "l'economia della condivisione e delle relazioni dove si smette di possedere e si inizia a condividere, dalla conoscenza al volontariato, dal baratto alla donazione, al car-pooling, lo scambio casa, la banca del tempo". "Share it!", la prima delle due serate di Videominuto, si svolger gioved 14 novembre al Cinema Stensen in viale Don Minzoni 25/c a ingresso libero). La Notte del Minuto si svolger invece sabato 16 novembre al Teatro Politeama di Prato dalle ore 21.00, in via Garibaldi 33, con ingresso a 10 euro, ma gratuito per i soci del Controradio Club.

 

"Come in ogni edizione, Videominuto riflette l'attualit e la condensa in un minuto. Cultura e informazione si uniscono per dare al pubblico qualcosa di diverso, che scava nel profondo della nostra quotidianit e consente riflessioni sempre pi approfondite sullo stato di salute della nostra societ scrive l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti in un saluto inviato agli organizzatori che hanno presentatato stamani il programma -. E' questo uno dei pregi pi grandi dell'arte contemporanea: far avvicinare il pubblico all'attualit e alla cultura nelle forme pi originali, inaspettate e dirette, per dare strumenti di riflessione. Anche per questo la Regione continua ad investire sul sistema regionale dell'arte contemporanea che ha nel Centro Pecci il suo fulcro".