Infrastrutture e mobilità
Pistoia
24 giugno 2020
13:03

Violenza sui bus, Ceccarelli: “Gli episodi di Pistoia non vanno sottovalutati”

Solidarietà ai tre dipendenti della Copit rimasti feriti dall’assalto della baby gang 

Violenza sui bus, Ceccarelli: “Gli episodi di Pistoia non vanno sottovalutati”

Solidarietà ai tre dipendenti della Copit finiti in ospedale, vittime di una babygang, e indice puntato contro un gesto che non può che essere qualificato come “incivile e che va punito”, con l’auspicio che “i responsabili, ancorché minorenni, siano presto individuati e chiamati a risponderne”. 

L’assessore ai trasporti della Toscana Vincenzo Ceccarelli interviene sull’assalto al bus che c’è stato  a Pistoia nel pomeriggio di martedì, riportato sulle cronache cittadine. A far scatenare i giovani balordi, che volevano salire sul pullman, è stata la richiesta del biglietto da parte di due controllori. Il gruppo di ragazzi, all’apparenza minorenni, ha risposto prima alzando la voce e poi con pugni, schiaffi e spintoni sotto gli occhi terrorizzati di passeggeri e passanti, a due passi dal comando di polizia municipale. Con un sasso è stato ferito anche l’autista. I ragazzi sarebbero fuggiti dopo che uno dei controllati a spruzzato del gas al peperoncino. 

“Si tratta di un episodio grave e che non può rimanere impunito e da non sottovalutare – sottolinea l’assessore Ceccarelli – Oltretutto si tratta solo dell’ultimo di una serie di episodi recenti che invitano quindi istituzioni e forze dell’ordine ad alzare la guardia”.  Era infatti, sempre nel pistoiese, successo a marzo, quando un minorenne prima con un calcio aveva spaccato il cristallo che delimita il posto guida e poi sputato contro l’autista ferita; a maggio un ragazzo aveva minacciato l’autista con un bastone, il 9 giugno un gruppo di immigrati era salito a forza su un pullman a San Marcello e lo stesso giorno, tra Pescia e Lamporecchio, due ventenni senza biglietto avevano aggredito controllore e autista.