Cultura
9 febbraio 2012
13:30

World Bach-Fest, quando la genialità corre sul network. Scaletti: 'Così la cultura diventa patrimonio di tutti'

FIRENZE - "La Regione ha abbracciato subito il progetto di Mario Ruffini e del grandissimo pianista Ramin Baharami, il più grande esecutore vivente di Bach. Il World Bach-Fest è un'idea che parte da Facebook e da lì si sviluppa, correndo sui fili della rete, da Twitter a Youtube, e tutto l'evento verrà seguito in diretta streaming. Facebach è un'idea geniale, e il festival  ideato dai due musicisti è un evento che potrà cambiare il modo di concepire la musica classica, perché la cultura assolve il suo fine solo quando diventa patrimonio di tutti". L'assessore regionale alla cultura  Cristina Scaletti ha spiegato così stamani, alla presentazione dell'iniziativa presso il Piccolo teatro del Maggio, il convinto sostegno dell'amministrazione regionale all'iniziativa che si svolgerà a Firenze da giovedì 9 marzo fino a sabato 11 marzo.

"La Toscana - ha proseguito l'assessore - si conferma ancora una volta terra di innovazione. È un Bach 2.0 quello che si propone ad un nuovo pubblico, con la sua musica senza tempo che parla ai ragazzi e lo fa con il loro linguaggio. Un evento del genere, di portata mondiale, esprime al meglio l'obiettivo che la Regione si è posta e che sta realizzando: far diventare la Toscana terra a misura di giovani, d'età e di spirito".

Firenze ospiterà dunque qualcosa di straordinario. La musica di Bach risuonerà in ogni angolo della città, di giorno e di notte. Ma non ci saranno solo le note. Al Cinema Teatro Odeon ci sarà un concorso di cortometraggi dedicato a giovani registi: si vedranno film con musiche di Bach, omaggi visivi a grandi interpreti e soprattutto un concorso per un corto cinematografico di 114 secondi. Ed è questa la parte del programma a cui si è particolarmente dedicata la Regione, che collabora e sostiene materialmente l'iniziativa anche attraverso l'impegno diretto della Fondazione Sistema Toscana-Mediateca Regionale Toscana.

"Saranno tre giorni - ha concluso Scaletti - in cui Firenze e la Toscana si troveranno al centro del mondo della musica classica, con effetti positivi su tutto il territorio, da un punto di vista turistico e promozionale. Nonostante la stagione appena trascorsa sia stata positiva, solo con eventi di qualità e di grande richiamo riusciremo ad attrarre visitatori anche in periodi di bassa stagione".

Sul portale del turismo della Regione, www.turismo.intoscana.it, i visitatori troveranno tutte le offerte per trascorrere al meglio questi giorni.