Sono sempre più numerosi gli sportivi, che continuano a offrire il loro sostegno alla campagna di sensibilizzazione contro il Covid "Abbiamo fatto 30. Facciamo 31”. Per loro non ci sono dubbi sulla bontà della vaccinazione. Il concetto è chiaro. Se vogliamo essere protetti ed evitare che il virus ritorni a circolare, occorre vaccinarsi. Lo credono fermamente i tanti campioni dello sport, professionale e dilettantistico, che sono scesi in campo, senza se e senza ma, a fianco della Regione Toscana, per sostenere la più grande campagna di vaccinazione della storia. Lo hanno fatto di recente anche il tecnico e il medico responsabile della Fiorentina, Vincenzo Italiano e Luca Pengue, nella ferma convinzione che tutto dipende dai nostri comportamenti e che il vaccino è l’unico strumento per salvare tante vite.
"Se continuiamo a insistere sui richiami aggiuntivi di rafforzamento, sulle prime dosi e su
"Ringrazio tutti i nostri sportivi - conclude Giani - che ci aiutano in questa grande opera di sensibilizzazione, per poter garantire ai cittadini toscani la vita sociale che meritano. Chi non è vaccinato deve immunizzarsi, se vuole partecipare alla vita della comunità. Per chi scegli di non farlo, favorendo la diffusione del virus, ritengo che sia giusta la proposta di provvedimenti restrittivi”.