Strumenti operativi
- Manuale per l'analisi della Condizione Limite per l'Emergenza (analisi Cle)
- Standard di Rappresentazione e Archiviazione Informatica
- Istruzioni e schede per l'analisi Cle
- il software "Soft_CLE"
Le annualità delle analisi Cle
2019-2020-2021 Ocdpc 780/2021
2016 - Ocdpc 532/2018
2015 - Ocdpc 344/2016
2014 - Ocdpc 293/2015
2013 - Ocdpc 171/2014
2012 - Ocdpc 52/2013
2011 - Opcm 4007/2012
Tra le diverse condizioni limite definibili per gli insediamenti urbani, l'analisi Cle corrisponde a quella condizione per cui, a seguito di un evento sismico, l'insediamento urbano nel suo complesso subisce danni fisici e funzionali tali da condurre all'interruzione di quasi tutte le funzioni urbane presenti - compresa la residenza - ma conserva la funzionalità della maggior parte delle funzioni strategiche per l'emergenza e la loro connessione ed accessibilità rispetto al contesto territoriale.
Tale analisi comporta:
- l'individuazione degli edifici e delle aree che garantiscono le funzioni strategiche per l'emergenza
- l'individuazione delle infrastrutture di connessione tra gli elementi di cui al punto precedente e di accessibilità rispetto al contesto territoriale
- l'individuazione degli aggregati strutturali e delle singole unità strutturali che possono interferirecon le infrastrutture di connessione e accessibilità
Redazione delle analisi delle Condizioni Limite per l'Emergenza (analisi Cle) nell'ambito degli studi di Microzonazione Sismica (Mzs)
L'analisi Cle è stata introdotta a partire dalla seconda annualità (Opcm 4007/2012) del "Fondo per la prevenzione del rischio sismico" istituito ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 77/2009 ("Decreto Abruzzo"), in concomitanza alla redazione degli studi di Microzonazione sismica, al fine di incentivare e promuovere tutte le iniziative volte al miglioramento delle attività di emergenza a seguito di eventi sismici. Le analisi, una volta realizzate, devono essere recepite all'interno dei Piani di Emergenza comunali o intercomunali, al fine di poter individuare le eventuali criticità nel corso della fase emergenziale.
Strumenti operativi disponibili
L'analisi Cle dell'insediamento urbano viene effettuata utilizzando gli strumenti predisposti dalla Commissione Tecnica di cui all'articolo 5 commi 7 e 8 dell'Opcm 3907/2010.
- il Manuale per l'analisi della Condizione Limite per l'Emergenza, che descrive le procedure per l'individuazione degli elementi e fornisce una guida alla compilazione delle relative Schede;
- gli Standard di Rappresentazione e Archiviazione Informatica che contengono la struttura di archiviazione dei file, le legende e i layout per la redazione della cartografia;
- le Istruzioni e schede per l'analisi Cle – che contengono i fac-simile delle Schede e indicazioni per la loro compilazione;
- il software "Soft_CLE" per l'archiviazione informatica delle Schede;
- la Struttura di archiviazione dei dati (versione shapefile e versione geodatabase)
Si consiglia comunque di verificare sempre la versione più aggiornata degli strumenti e di consultare la pagina dedicata alla analisi Cle del sito del Dipartimento della Protezione civile nazionale (Dpc).
Inoltre, è disponibile una pubblicazione a cura della Regione Toscana in cui sono riassunte le principali criticità emerse durante il primo anno di elaborazione delle analisi Cle.