Dopo il prelievo il sangue segue una procedura standard che lo fa arrivare in tutta sicurezza dal donatore al ricevente.
Gli emocomponenti, separati e validati, vengono distribuiti ai reparti ospedalieri che ne fanno richiesta e somministrati solo dopo aver effettuato i test di compatibilità donatore/ricevente.
Ogni sacca prelevata e i campioni corrispondenti sono registrati e identificati da un codice a barre univoco per assicurare una perfetta tracciabilità nei 30 anni successivi, da un estremo all'altro del processo trasfusionale, a garanzia della sicurezza dei percorsi di donazione.