Donazione di midollo osseo
La donazione di midollo osseo permette il prelievo e il successivo utilizzo delle cellule staminali emopoietiche (CSE) in esso contenute. Il trapianto di queste cellule - che possono essere raccolte direttamente dal midollo osseo o dal sangue periferico - rende possibile la guarigione di gravi malattie del sangue come la leucemia.
Sono molte le persone che ogni anno necessitano di questo trapianto, ma la compatibilità genetica è un fattore molto raro ed ha maggiori probabilità di esistere fra consanguinei. Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori, infatti solo un donatore su 100.000 è compatibile con chi è in attesa di trapianto.
La Giornata Mondiale per la donazione del midollo osseo - che ricorre ogni anno il terzo sabato di settembre – è una ulteriore occasione di sensibilizzazione e di organizzazione di eventi dedicati al tema – Nel 2021 è stato organizzato l'evento nazionale "Match it now".
In cosa consiste la donazione
Può avvenire attraverso due diverse modalità:
- prelievo di sangue periferico effettuato 4 giorni dopo la somministrazione di un farmaco che facilita la crescita e il rilascio delle cellule staminali emopoietiche del midollo osseo nel circolo sanguigno
- prelievo di sangue midollare dalle creste iliache, in ospedale.
La donazione è gratuita e anonima.
Diventare donatori
Per diventare donatori è necessario essere in buona salute, avere un’età compresa tra 18 e 35 anni, pesare almeno 50 kg ed essere iscritti nel Registro italiano donatori midollo osseo – IBMDR.
Per dare la propria disponibilità è sufficiente sottoporsi ad un colloquio preliminare anamnestico presso le strutture trasfusionali dove, in assenza di controindicazioni cliniche, si procede al prelievo di un campione di saliva o di sangue che servirà a verificare l’eventuale compatibilità con pazienti in attesa di trapianto. Se il volontario è ritenuto idoneo alla donazione, viene iscritto nel Registro dei donatori, fino al raggiungimento del 55° anno di età.
Dopo il prelievo di sangue o di saliva e l'iscrizione nel Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, i dati delle analisi, nel rispetto della riservatezza, ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 e del D. Lgs 196/2003 come modificato dal D.Lgs 101/2018, vengono inseriti in un archivio elettronico gestito a livello regionale e nazionale e collegato con numerosi registri internazionali.
Nel caso di compatibilità con un paziente, il donatore viene invitato a sottoporsi ad ulteriori prelievi ematici per analisi più dettagliate per poi procedere al prelievo per la donazione presso uno dei Centri autorizzati per il trapianto di midollo osseo.
E' importante sottolineare che il potenziale donatore, anche dopo aver eseguito gli esami di accertamento, può rinunciare alla donazione.
Info e contatti
Strutture Trasfusionali della Toscana
cell: 338.4266318 - info@admotoscana.it