Tirocini di reinserimento lavorativo
Per le aree di crisi, la Regione sostiene, con un contributo regionale mensile di 500 euro (pari all'indennità minima di partecipazione prevista dalla normativa regionale), i tirocini di disoccupati non beneficiari di strumenti di sostegno al reddito, senza vincoli di età.
Sono ammessi, tra i soggetti ospitanti, anche gli enti pubblici.
I tirocinanti dovranno essere residenti o domiciliati in uno dei seguenti Comuni:
- Area di crisi complessa industriale di Piombino: Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta
- Aree di crisi interessate a Piani di reindustrializzazione: Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo e Comuni della Provincia di Massa-Carrara
- Aree interessate a fenomeni crisi socio-economica (comprensorio dell'Amiata): Abbadia San Salvatore, Castiglion D'Orcia, Piancastagnaio, Radicofani, San Quirico D'Orcia, Arcidosso, Castel del Piano, Castell'Azzara, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano