È opinione diffusa che il dolore sia un compagno inevitabile della malattia, di alcune età della vita e che rappresenti un evento quasi “normale” a seguito di trattamenti invasivi o interventi chirurgici, procedure diagnostiche, nell’andamento di diverse patologie.
In questi ultimi anni sono state acquisite conoscenze precise sui meccanismi fisiologici che governano il dolore e sono molteplici le metodologie di intervento che permettono di controllarlo.
Esiste ormai una vasta gamma di farmaci, dai più leggeri ai più potenti, che permettono di controllare il dolore, in base alla sua intensità.
Ci sono anche terapie complementari ed alcune tecniche che possono essere utilizzate singolarmente o come supporto ai farmaci: terapie fisiche e tecniche psicologiche che procurano analgesia, rilassamento, controllo dei vissuti emotivi.
Si tratta di farmaci e trattamenti sicuri se utilizzati sotto consiglio e controllo medico.
Per accedere a questo tipo di cure, il primo passo da fare è rivolgersi al proprio medico di base che indirizza ai servizi di terapia antalgica delle aziende usl e delle aziende ospedaliere, distiniti e arganizzati per grado di complessità.
Nel contrasto al dolore derivante da malattie croniche la Regione Toscana ha inoltre attivato un programma, a carattere non sanitario, rivolto a persone adulte e anziane in condizione di salute fragile che presentano condizioni dolorose ricorrenti .
