Banche del germoplasma regionali e nazionali

Banche del germoplasma regionali e nazionali

Banca Regionale del Germoplasma

La Banca Regionale del Germoplasma della Toscana è volta a garantire la tutela, mediante la conservazione ex situ, delle risorse genetiche locali, a rischio di estinzione, del territorio regionale. Concepita come un sistema di banche del germoplasma (banche dei semi, campi-collezione, ecc.), la Banca svolge tutte le operazioni dirette a salvaguardare il materiale genetico in essa conservato, da qualsiasi forma di contaminazione, alterazione e distruzione.

La Regione Toscana ha, nel tempo, individuato varie banche del germoplasma già operanti da anni nel settore, che sono state incaricate dalla Regione Toscana stessa, oggi tramite Terre Regionali Toscane, per laconservazione "ex situ" delle varietà locali iscritte nel Repertorio regionale. Le varie banche vengono definite Sezioni della Banca Regionale del Germoplasma e sono specializzate per specie e per territorio. Per ogni specie e per ogni Sezione, è stato definito un responsabile tecnico o scientifico.

Nella Banca confluiscono tutte le risorse genetiche iscritte nei Repertori regionali  a rischio di estinzione.

Le Sezioni della Banca Regionale del Germoplasma vengono individuate, incaricate e monitorare da Terre Regionali Toscane.

Le stesse hanno sottoscritto una convenzione con l'ente Terre, per la conservazione in campo o in celle frigorifero, delle risorse genetiche vegetali a rischio di estinzione della Toscana, iscritte nei Repertori regionali.

Esse si assumono anche l'impegno di monitorare lo stato di conserrvazione delle risorse genetiche conservate, anche in rapporto ai Coltivatori Custodi, ossia alla conservazione "in situ/on fam".

Per consultare l'elenco delle Sezioni della Banca Regionale del Germoplasma vedi la medima pagina sul sito della Regione Toscana http://germoplasma.regione.toscana.it


Attività svolta:

Collegamenti utili:


Centri di conservazione "ex situ" e/o banche del germoplasma (CCES/BG)

I Centri di conservazione ex situ/Banche del germoplasma (CCES/BG) riconosociuti a livello nazionale, sono soggetti pubblici e privati, singoli e associati di comprovata esperienza in materia e dotati di strutture idonee, che conservano almeno una risorsa genetica locale e a rischio di estinzione o di erosione genetica iscritta nell’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, di seguito Anagrafe nazionale, e provvedono con specifici protocolli al periodico rinnovo della risorsa genetica da essi stessi conservate, attraverso la coltivazione/allevamento ex situ, avvalendosi per questa operazione anche delle comunità degli agricoltori custodi/allevatori custodi.

Sono iscritti di diritto alla Rete nazionale e sono attualmente in fase di definizione da parte del MiPAAF.

 

Aggiornato al: Article ID: 25253507